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Overvaluation

Bidoni Calciomercato, da Gudmundsson a Origi: qualcosa va fatto

Ancora il calciomercato in cima ai pensieri. E questo perché molti acquisti e giocatori non stanno proprio rendendo…

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Una Serie A ormai entrata nel rush finale, le Coppe che stanno dando verdetti su verdetti e una stagione comunque sempre affascinante e appassionante. Eppure la mente di molti rimane concentrata sul calciomercato. Il motivo? Molti acquisti delle ultime sessioni non stanno rendendo come ci si sarebbe aspettato. Ma quali saranno i protagonisti della nostra rubrica Overvalutation? 

Gudmundsson, non solo scuse

Difficile e complicato analizzare la stagione dell’islandese. Problemi legali e guai fisici lo hanno condizionato e non poco. Va detto che, anche se, quando è stato al top, è stato decisivo, come dimostrano le sue cinque reti, Gudmundsson  può esser definito una delle delusioni di casa Fiorentina. Una delusione che è in particolar modo frutto di un vero e proprio equivoco tattico, legato al suo ruolo e al suo posizionamento in campo. Insomma, Palladino qualche rebus dovrà provare a risolverlo, anche in questo finale di stagione.

Noslin e quella cifra

Una partenza a rilento, un dicembre d’oro, con una tripletta e un assist nella doppia sfida in tre giorni con il Napoli, e poi un tornare nell’ombra. La stagione di Noslin è ben lontana da quelle che erano le aspettative su di lui. Baroni gli ha dato più di un’occasione e di una chance, anche se forse c’è un problema di ruolo: l’olandese non sembra avere caratteristiche da vice-Castellanos. Ma, al di là di quest’equivoco, in mente torna quanto speso in estate per lui: circa 15 milioni di euro. Tanti, per quelli che sono gli standard della Lazio. Troppi, per quello che è stato il contributo. E in estate, a meno di clamorose svolte, le valutazioni potrebbero esser diverse…

Billing e le stranezze di gennaio

Arrivato un mesetto fa, in molti si sono chiesti l’utilità del suo acquisto, visto un Conte che è solito affidarsi al “suo” blocco. Nelle prime settimane sono sorte giustificazioni sul suo mancato utilizzo, tra condizione non eccelsa e inserimento, ambientale e tattico, da completare. Poi succede l’imprevisto: ossia l’infortunio di Anguissa. Ed ecco che Billing giocherà. A Como si è notata la sua timidezza, che sembra quadi far pensare “se non giocava un motivo ci sarà“. Le prossime settimane decideranno il suo futuro. Il problema? Visto il calendario, anche dai suoi pedi, passerà una fetta di scudetto. Le famose stranezze di gennaio…

Origi, qualcuno si ricordi

In tanti si saranno dimenticati del fatto che l’attaccante sia ancora sotto contratto con il Milan. Un contratto da quattro milioni l’anno, per non allenarsi mai con la squadra e finire fuori rosa, senza mai una possibilità. Il paradosso? Insieme a Ballo Touré, è stato relegato al Milan Futuro, che gioca in Serie C. Una brutta fine per chi, nel suo palmares, può vantare una Premier e una Champions League.

Giornalista freelance, copywriter e ghostwriter. Sono uno dei volti e delle firme storiche di Sportcafe24.com

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