Bidoni calciomercato: da Sulemana a Loftus-Cheek, infortuni e non solo

Il mercato è ormai finito da un po’, ma analizzare quello che sta accadendo a molti giocatori è sempre e comunque d’attualità. Perché, quando si è ormai a febbraio, si può parlare di delusione. Delusione attenuata da problemi fisici, ma non solo. Insomma, chi sono i protagonisti, per questa settimana, di Overvalutation?

Sulemana, che fine ha fatto?

Arrivato in estate a titolo definitivo dal Cagliari, i numeri condannano, e non poco, il centrocampista. Solo cinque presenze, per un totale di circa 70 minuti. Un leggero problema fisico non può giustificare tutto questo. Molto probabilmente Sulemana sta pagando concorrenza e gerarchie. D’altronde con giocatori come De Roon, Pasalic, Ederson e Samardzic non può che essere così. Probabile che, a 21 anni, abbia bisogno di giocare e possa, già dal prossimo anno, essere mandato in prestito.

Richardson, qualcosa comunque non va

Più di 20 presenze e un gol. Queste statistiche senza dubbio possono apparire positive. In realtà però il marocchino non ha mai realmente inciso a Firenze, pagando anche un infortunio arrivato a novembre con la Nazionale. A gennaio la cessione è sembrata vicinissima, con il giocatore stesso che avrebbe chiesto di andare via. In questi mesi, visti anche i tanti impegni europei, potrà rilanciarsi e riuscire finalmente ad ambientarsi? Palladino, nelle ultime settimane, gli ha dato più chance, anche da titolare. Importante per lui sfruttarle.

Belahyane, Lazio scelta giusta?

Appena concluso, è sembrato il colpo giusto. Il mancato inserimento nella lista per l’Europa League, alcune parole di Baroni e il mancato utilizzo contro il Monza, nonostante un risultato consolidato e Rovella diffidato, ha fatto sorgere qualche dubbio. Belahyane ha fatto la scelta giusta per completare la sua esplosione? Le prossime settimane, quando i biancocelesti giocheranno ogni tre giorni, daranno una risposta.

Loftus-Cheek, zero garanzie

Al suo arrivo al Milan, con Pioli in panchina è stato uno dei trascinatori e dei più positivi. Quest’anno il centrocampista si è perso, a causa di due infortuni, arrivato uno dopo l’altro. Ruben dovrà tornare a breve, ma il suo futuro è in bilico, perché, dal punto di vista fisico, non fornisce garanzia. A Conceiçao piace, ma rischia di non essere più una risorsa, visti i continui problemi. In estate sarà cessione?