Osservatorio
Juventus, Muani scalza Vlahovic. Torino: polemiche e sterilità

Kolo Muani ha avuto un impatto devastante nella Juventus. Cinque gol in tre partite e una dimostrazione di forza come da tempo non se ne vedeva. Il francese ha scalzato Vlahovic dai titolari in sole tre partite e ora il serbo è a un bivio. DV9 non è più giudicato indispensabile e con il contratto in scadenza nel 2026, senza accordo può partire. A questo punto la storia d’amore tra l’ex Fiorentina e la Vecchia Signora sembra essere al capolinea.
Il Torino con il Genoa ha sprecato l’ennesima opportunità. Non sembra essere cambiato molto dai tempi di Juric. Ogni volta che i granata devono fare il salto di qualità, manca l’obiettivo. Va detto che c’è un clamoroso rigore negato a Sanabria nel finale di gara che ha portato a diverse polemiche, ma questo non basta a giustificare il passo falso. Elmas, per bocca dello stesso Vanoli, è arrivato in condizioni fisiche precarie e non sarà subito a disposizione. Biraghi e Casadei sono entrati subito ma hanno inciso poco. Siamo sicuri che i granata si siano rinforzati?
Juventus, switch tra Vlahovic e Muani?
La Gazzetta dello Sport rilancia la notizia di un possibile switch tra Muani e Vlahovic. La Rosea fa sapere che il francese non tornerà a Parigi, dato che Luis Enrique ha rinnovato il contratto e tra i due non corre buon sangue. Ecco perché Giuntoli avrebbe già allacciato i rapporti con il Psg per cercare un accordo affinché il giocatore rimanga a Torino. Vlahovic sembra invece destinato a partire. Il serbo non ha mai convinto, nè con Allegri, nè con Motta. I limiti caratteriali e un’arroganza eccessiva lo fregano, perchè la tecnica non gli fa difetto. Per questo la Juventus se ne vuole liberare. Alcuni suoi atteggiamenti non sono pùi tollerati in società. A giugno, dunque, sarà addio.
Torino, ancora delusioni
Elmas è stata la ciliegina sulla torta della campagna acquisti del Torino, ma il giocatore, come riferito da Vanoli, è arrivato in stato di forma precario. Salama è ancora un oggetto misterioso. Biraghi e Casadei non sono quei giocatori in grado di impattare più di tanto su una gara, anche se l’ex Chelsea il gol lo ha sfiorato di testa. In ogni caso, la squadra non sembra in grado di andare oltre il compitino. Vanoli sta facendo un ottimo lavoro, ma i limiti dei granata sono evidenti e al momento il cambio di modulo è servito a raddrizzare la baracca, ma non a farla veleggiare spedita. Ci sarà da capire quanto tempo impiegherà Elmas ad essere pronto. Il macedone è l’unico che può veramente alzare il tasso tecnico della squadra, ma deve essere pronto quanto prima, altrimenti anche questa sessione di mercato rischia di lasciare rimpianti.
Davide Luciani















