Fiorentina, Kean superstar: ora si può sognare

La grande notte di Fiorentina-Inter ha certificato la stagione da urlo di Moise Kean. L’italiano ha steso con una  doppietta i nerazzurri, lanciando il Napoli in testa alla classifica. La partita era stata interrotta per il brutto incidente accorso a Bove e, proprio sotto gli occhi dell’ex Roma, Palladino e i suoi ragazzi (ridotti all’osso dal regolamento e dalla rivoluzione di gennaio) hanno dato una lezione ai nerazzurri. La squadra ha quindi centrato la terza vittoria consecutiva dopo un periodo di crisi. Curiosamente, lunedì la squadra incontrerà nuovamente l’Inter, questa volta a San Siro.

La rivoluzione viola e super Kean

La Fiorentina ha operato una rivoluzione a gennaio portando a casa diversi nuovi giocatori, ma cedendo anche i vari Kayode, Biraghi, Sottil e Ikonè oltre a Valentini che è arrivato e ha fatto subito le valigie. Di fatto, Palladino ha abbracciato Folorunsho, Marì, Zaniolo e Fagioli, rimodellando il centrocampo e la trequarti. Ora il tecnico ha a disposizione una rosa molto più forte qualitativamente. Ormai i viola non possono più nascondersi. L’obiettivo è agguantare la zona Champions.

Del resto, con un Moise Kean in questo stato di grazia, ogni obiettivo è possibile. L’italiano è giunto a 15 gol in serie A e 18 stagionali. Il classe 2000 a Firenze ha finalmente trovato l’ambiente ideale in cui esprimersi. Palladino è stato bravo a dargli fiducia e a puntarci in maniera decisa e lui sta ripagando a suon di gol. Con un attaccante così forte sognare un piazzamento tra le prime quattro non è utopia. Lo stato di forma di Kean è una buona notizia anche in chiave nazionale. In molti si chiedono se la coppia con Retegui possa essere proposta da Spalletti in ottica azzurra. Di certo in questo momento l’ex Juventus viene rimpianto dai suoi vecchi tifosi, mentre Firenze si coccola il suo gioiello.

Davide Luciani