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Quell’intrigo di mercato tra Juventus, Roma e Napoli

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Raspadori

Tra Napoli e Torino ci sono 875 chilometri. 200 ore a piedi, secondo Google Maps. 9 ore di macchina, 6 di treno invece, a trovare le coincidenze giuste.

Ecco, le coincidenze. Per fare Napoli Torino con un altro mezzo ci vorrebbe molto di meno. È l’astronave calciomercato, la navicella che cancella le distanze, abbatte i confini, avvicina. Basta solo volerlo. E allora facciamo questo viaggio: da Torino a Napoli, con sosta a Roma. No, non è un cinepanettone. È l’ultimo, possibile, intrigo di trasferimenti. Volete sapere i protagonisti? Raspadori, Fagioli e Pellegrini.

Raspadori. Fonte Foto: ilNapolista

Raspadori. Fonte Foto: ilNapolista

Dialoghi in corso tra Juventus e Napoli

La linea di telefono tra bianconeri e azzurri è particolarmente calda, ultimamente. Scotta, soprattutto per la questione Danilo, che però ha deciso di raffreddarla: nessun capitano lascia la squadra a metà stagione, ha detto.

Eppure la comunicazione è rimasta attiva. A parlare, o a far parlare, sono due giocatori che non stanno trovando lo spazio che meritano o che forse semplicemente vogliono. Nicolò Fagioli da un lato e Giacomo Raspadori dall’altro. E quando si è di fronte a problemi di questo tipo, la soluzione è più semplice di quanto possa sembrare: la Juventus ha bisogno di un vice Vlahovic? Ecco accontentato Thiago Motta. Antonio Conte vuole un centrocampista? Ecco che arriva il nazionale. Basta trovare la formula dell’affare: prestito o a titolo definitivo? Le valutazioni sono simili e si aggirano, secondo il Corriere dello Sport, intorno ai 20 milioni di euro. C’è un “ma”. Ed è la tappa romana di questa trattativa.

Lorenzo Pellegrini. Fonte Foto: AS Roma

Lorenzo Pellegrini. Fonte Foto: AS Roma

Pellegrini e l’ultimo capodanno a Roma

Per Danilo nessun capitano lascia la squadra a metà stagione. Andate a chiedere a Lorenzo Pellegrini se è d’accordo. Il numero 7, e capitano, della Roma da settimane sta pensando di cambiare aria. Troppo pesante quella di Trigoria e dello Stadio Olimpico, troppo difficile affermarsi, troppo dura ritrovare la forma, la fantasia, la libertà del passato. E allora è bene separarsi, nonostante gli abbracci, fisici e a parole, di mister Claudio Ranieri, che intanto l’ha messo a riposo, per ritrovare la forma o forse, a questo punto, per tutelare una trattativa.

E allora ecco che la sua carta potrebbe essere giocata per arrivare a Raspadori e trovare finalmente quel vice Dovbyk che serve come il pane a Trigoria. Il profilo del centrocampista romano piace a mister Conte e all’ex Sassuolo stuzzica l’idea di lavorare con un tecnico come lui. Le parti sono a lavoro per intavolare uno scambio giù a gennaio. Il problema? Lo stipendio del capitano della Roma. Uno scoglio che si può aggirare se è veramente arrivato il momento di cambiare aria.

Prof di giorno, giornalista freelance di notte. Direttore de il Catenaccio e Head Writer di Sportcafe24.com

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