Fiorentina, Colpani è un mistero. Riscatto a rischio?

Andrea Colpani doveva essere l’uomo in grado di alzare il livello qualitativo dell’attacco della Fiorentina. Il giocatore veniva da una buona stagione al Monza e proprio il suo allenatore, Palladino, lo aveva richiesto. Il trequartista è stato prelevato con la formula del prestito oneroso a 4 milioni e diritto di riscatto a 12. Erano in molti a puntare sul suo talento e convinti che questa sarebbe stata la stagione della consacrazione. Le cose, finora, non sono andate così.

Colpani, una luce che non sin accende

Colpani ha fin qui disputato 14 gare da titolare su 16 in serie A per un totale di 1128 minuti. Il suo rendimento, però, è stato scadente. Appena 2 reti (entrambe contro il Lecce) ed una situazione di totale impotenza. Le sue prestazioni sono passate in secondo piano vista la serie di vittorie della squadra, ma ciò non significa che vi sia soddisfazione per quanto fatto finora. Erano in molti a puntare sulle sue qualità, specie perchè l’allenatore lo conosceva bene. Le difficoltà di Colpani sembrano dunque più di carattere mentale che tattico. Il ragazzo non riesce a compiere il salto di qualità che ci si attende.

Il rischio è che se continua così, anche Palladino potrebbe stufarsi e relegarlo in panca. Con Gudmundsson ristabilito e Belrtran che sta salendo a livello di fiducia, le possibilità di Colpani rischiano di ridursi al minimo. Se al Monza si era fatto notare per la qualità delle sue giocate, Firenze attende di vedere il suo vero talento. A questo punto anche il suo riscatto torna in discussione. Colpani ha sei mesi per convincere Commisso di aver fatto bene a puntare su di lui, diversamente, come nel gioco dell’oca, tornerà alla casella dalla quale era partito, il Monza. Andrea è ancora padrone del proprio destino, ma si deve svegliare quanto prima.

Davide Luciani