Da Sansone a Thiaw: quando non basta il Natale per i sopravvalutati

La stagione di Serie A è ormai arrivata al giro di boa. Delusioni, sorprese e conferme, forse mai come quest’anno, la stanno letteralmente facendo da padrone. Ma c’è chi sta davvero mancando da troppo all’appuntamento. Ed ecco che, con una mentalità da periodo del Natale, a parlarne è la nostra rubrica Overvalutation. Ma chi sono protagonista

Sansone, è il momento della rinascita?

Lancio con il Parma, protagonista con il Sassuolo, affascinato dall’avventura spagnola al Villarreal e utile al Bologna. Insomma, il Lecce pensava di aver trovato una pedina importante. I numeri però dimostrano il contrario, con pochissimi gol e presenze che, soprattutto quest’anno, sono ridotte al lumicino. Nelle ultime settimane però qualcosa è cambiato, con Giampaolo che l’ha elogiato in conferenza stampa e Sansone, che, contro l’Empoli, è entrato molto bene importanti. Insomma, segnali importanti di rinascita, con le partite a cavallo di Natale che possono confermare ciò.

Mandragora e la sfiga

Un infortunio non frutto di un contrasto di gioco, ma di una sfortunata conclusione verso la porta. Quanto successo al centrocampista contro il TNS in Conference League dice che sicuramente, a rallentarlo è la sfiga. Mandragora non è mai riuscito a trovare continuità a causa di continui problemi fisici. Il punto è che, a 27 anni. è tempo di capire cosa fare da grande. E, al di là degli infortuni, l’ex Udinese non sembra così tanto avanti nelle gerarchie di Palladino. Gennaio può essere il mese dell’addio? Difficile dirlo, ma senza dubbio Rolando può chiedere a Babbo Natale un po’ di fortuna in più.

Angelino e il brutto rapporto con la sufficienza

16 presenze, nessun gol, zero assist, prestazioni non troppo convincenti e qualche errore. Insomma, a oggi, la stagione del giallorosso e tutt’altro che brillante. A confermare l’andamento lento è un qualcosa che il tifoso italiano capisce molto bene, ossia il Fantacalcio. E una fantamedia di 5,91 fa capire come il laterale mancino non ha praticamente mai preso la sufficienza quest’anno. Paga una Roma in un momento negativo e dove difficilmente si può brillare. Qua forse può poco anche il Natale…

Thiaw e la confusione

Un Milan in totale confusione e un Fonseca che sembra perdere la bussola. Il risultato è una squadra abulica e quasi mai convincente. Il difensore, con 20 presenze, è uno a cui il portoghese sta dando maggiormente fiducia. Una fiducia però non sempre ripagata. Ci sono però segnali positivi, Infatti contro l’Atalanta e il Genoa è stato uno dei migliori, in primis dal punto di vista della gestione, della concentrazione e della fisicità. Natale può dargli maggiore sicurezza. Certo, deve cambiare il contesto.