Osservatorio
Fiorentina, Riccardo Sottil: l’ultima rinascita firmata da Palladino
Riccardo Sottil sembra essersi finalmente svegliato dopo anni di prestazioni altalenanti. Palladino gli sta dando fiducia e l’indisponibilità di Bove potrebbe farlo entrare stabilmente nei titolari

Fiorentina-Lask è stata la gara della rinascita di Sottil. Il prodotto del vivaio viola è stato per anni ai margini della squadra anche a causa di alcuni atteggiamenti sbagliati. La supponenza dimostrata dall’ala in più di un’occasione negli anni passati, ha fatto sì che il suo rapporto con società e tifosi si deteriorasse con il passare del tempo. L’arrivo di Palladino ha di fatto azzerato le gerarchie e permesso al giocatore di ripartire. Palladino lo ha schierato ala sinistra al posto dello sfortunato Bove e questa volta il ragazzo non ha deluso. Che questo sia l’anno della consacrazione?
Sottil, fine dell’altalena?
Sottil è entrato in prima squadra alla Fiorentina nella stagione 2018/2019, quando fece il suo debutto. Tutavia, non è mai riuscito a ritagliarsi un posto importante con la maglia viola. Anche i prestiti al Pescara prima e al Cagliari poi si sono rivelati un flop. Sotto la gestione di Italiano le occasioni le ha avute, senza mai riuscire a sfruttarle fino in fondo. In estate il suo destino sembrava segnato. L’arrivo di Gudmundsson e Colpani sembrava aver definitivamente chiuso le porte della squadra al giocatore. Cone lui stesso ha ammesso, però, “Col mister abbiamo avuto una bormale chiacchierata, ma da quella chiacchierata c’è stata la svolta”.
Sottil si è rimboccato le maniche e ha iniziato a giocare con maggior continuità. La prestazione con il Lask rappresenta la sua miglior gara alla Fiorentina. La Fiorentina potrebbe ritrovarsi con un rinforzo inatteso. Potrebbe essere proprio lui a prendere il posto di Bove da qui a fine stagione. Di sicuro la Fiorentina qualcosa sul mercato farà a gennaio, ma Sottil potrebbe essere un rinforzo importante in questa stagione.
Davide Luciani
