Piotr Zielinski: il polacco da intoccabile a Napoli a comprimario dell’Inter

Piotr Zielinski nello scorso gennaio decise che il suo ciclo al Napoli era terminato, promettendosi all’Inter. Il polacco arrivò a parametro zero e in molti immaginavano sarebbe stato il successore naturale di Mlhitaryan. Ad oggi quella previsione si è rivelata sbagliata. Come Taremi, l’ex Napoli è utilizzato in Champions League mentre in campionato ha messo assieme appena 292 minuti. Il suo momento di gloria lo ha avuto con la doppietta su rigore segnata alla Juventus, quando prese il posto di Calhanoglu come regista e come rigorista. Da alora però è passato del tempo e Inzaghi continua a giocare con i soliti nomi.

Zielinski, Inter scelta sbagliata?

Zielinski sa cosa significa essere precario. Con Sarri il polacco ha vissuto due anni da precario perchè il tecnico toscano aveva le sue solite idee limitate. La svolta arrivò con l’arrivo di Ancelotti. Dalla sua terza stagione sotto il Vesuvio, il centrocampista si prese la maglia da titolare che non ha lasciato se non nella scorsa stagione, in seguito ai problemi contrattuali con il Napoli. Zielinski è sempre stato un giocatore un po’ anarchico e difficile da inquadrare. Con Ancelotti all’inizio giocò anche ala in uno strano 4-4-2. In generale si tratta di un giocatore di attitudine offensiva che, però, sa anche difendere. Va però detto, che spesso in stagione, ha delle fasi di down in cui non gli riesce nulla.

Inzaghi, sempre molto attento agli equilibri di squadra, fatica a dargli continuità perchè non vuole rinunciare a Mkhitaryan che, nonostante l’età, continua ad essere un mostro di continuità. Si prospetta per Zielinski un’altra stagione da precario come se fosse tornato indietro nel tempo agli inizi di Napoli. L’Inter però ha intenzione di puntare su di lui e perchè è giudicato un giocatore che può dare tanto alla squadra. A differenza di Taremi, Zielinski conosce la serie A e il suo ritardo non è dovuto ad un periodo di adattamento, ma a precise scelte si Inzaghi. Per questo c’è ancora massima fiducia da entrambe le parti che alla fine Piotr si prenderà l’Inter per diventare un giocatore importante.

Davide Luciani