Dusan Vlahovic – La Serie: campione pronto a esplodere o giocatore sopravvalutato?

Dusan Vlahovic non prenderà parte a Milan-Juventus. Il suo infortunio mette i bianconeri in difficoltà perché un altro con le caratteristiche del serbo non c’è in rosa. Non è un caso se, prima dell’infortunio con la nazionale, il numero 9 aveva disputato tutte le gare. Tuttavia, c’è una domanda che aleggia nell’ambiente bianconero: siamo certi che una Juve senza Vlahovic sia più debole? Molti maligni, anche fuori dal contesto bianconero, affermano che l’ex Fiorentina sia un calciatore sopravvalutato e che lo stesso Motta mal sopporti il fatto di dover giocare con un attaccante così lontano dal suo stile di gioco. Del resto, in questa prima parte di stagione, il numero 9 ha alternato partite determinati a topiche clamorose.

Vlahovic: campione o no?

Negli occhi dei tifosi della Juventus rimane la grande prodezza di Vlahovic con il Lipsia, ma anche errori clamorosi, come i gol a porta vuota divorati contro Cagliari e Parma. Le parole del giocatore durante il ritiro con la Nazionale hanno riacceso il dibattito su di lui. “È più semplice per me giocare insieme ad un altro attaccante, specie se forte come Mitrovic”, ha dichiarato, aggiungendo poi: “Il c.t. Stojkovic mi ha liberato dai compiti difensivi. Il che è positivo per un giocatore con la mia struttura fisica: quando presso e rincorro gli avversari, poi rischio di arrivare stanco e meno lucido in fase di finalizzazione”. 

Queste frasi gli hanno procurato pesanti accuse anche da parte dei tifosi bianconeri. Giova ricordare che, anche nella Fiorentina di Italiano, il serbo giocava come unico riferimento offensivo eppure mise a segno 17 gol in 21 gare prima di sbarcare a Torino. Quanto al suo eccessivo sacrificio ci ha pensato Motta a bacchettarlo: “ Qua corriamo tutti, attacchiamo e difendiamo insieme. Ho grande fiducia nei miei giocatori, compreso Dusan”.
Una chiara presa di posizione che sottolinea come il serbo debba allinearsi al resto della squadra. La verità è che non sia un mistero come Vlahovic non sia l’attaccante ideale per Motta, ma anche come lo stesso Dusan parli molto, ma agisca poco.

Vlahovic deve accettare le critiche

Vlahovic è spesso stato polemico nelle esultanze, accusando gli altri di criticarlo quando non segnava, ma lui ha commesso errori che da un attaccante della Juventus non ci si può attendere. A questa situazione si aggiunge anche la questione contrattuale, con la società che vorrebbe prolungare e spalmare l’ingaggio e un serbo che rimane fermo sulle sue posizioni. Senza accordo in estate i bianconeri lo metteranno sul mercato, ma se l’attaccante continua ad essere così discontinuo chi ci punterà? La verità è che la Juventus e Vlahovic devono aiutarsi l’un l’altro per il bene di entrambi. In particolar modo l’ex Fiorentina deve imparare a prendersi delle responsabilità e ad accettare l critiche, senza intestardirsi in improbabili giocate che finiscono solo per fare del male a sé stesso e ai compagni.
Al momento Vlahovic non è un attaccante da grande squadra perchè le sue pause sono più frequenti delle sue prodezze. E’ necessario che qualcosa cambi nella testa del giocatore per compiere quello step che, al momento, non è stato ancora fatto.

Davide Luciani