Osservatorio
Fiorentina, Sottil e Ikonè ai saluti? Serve un esterno
Riccardo Sottil e Jonathan Ikonè potrebbero salutare a gennaio la Fiorentina. L’italiano e il francese hanno fallito troppe chanches e mal si adattano agli schemi di Palladino. Del resto, lo stesso problema lo hanno avuto sotto la gestione Italiano. I dati dicono che fin qui Sottil ha giocato 345 minuti in serie A con zero reti e 274 minuti in Conference con una rete. Ikonè, invece ha collezionato 165 minuti in serie A con zero reti e 358 minuti in Conference con 3 gol. I numeri dicono che i due sono ai margini della squadra e Palladino li utilizza in una competizione che in questa fase è considerata minore come la Conference. Per questo a gennaio i due attaccanti potrebbero fare le valigie.
Ikonè e Sottil: il tempo è finito
Ikonè e Sottil sono stati sotto la gestione Italiano due dei più grandi misteri della Fiorentina. L’esterno arrivato dal Lille e il prodotto dei vivaio sarebbero dovuti essere il valore aggiunto della squadra, due giocatori in grado di aumentare i giri. In questi anni le partite scialbe dei due hanno superato di gran lunga le prestazioni da ricordare. Logico dunque che, l’avvento di Palladino abbia cambiato le gerarchie, relegandoli in panchina. Difficile che la situazione cambi, anche perchè la Fiorentina va come un treno ora e nessuno dei due ha mostrato di meritare più spazio.
Con ogni probabilità a gennaio la società cercherà di piazzare Ikonè e Sottil. Il francese già in estate fu vicino all’Arabia, ma non si trovò l’accordo. Qualche trattativa potrebbe riaprirsi con l’inizio dell’anno nuovo. Sottil potrebbe finire in qualche squadra di media-bassa classifica dove provare a giocare con calma e senza pressioni. Di certo il loro ciclo a Firenze è finito. Per anni hanno rappresentato il classico esempio di giocatori di talento, ma che poi in campo non riuscivano a replicare quanto di buono fatto in allenamento. Ora, il tempo per loro è scaduto.
La Fiorentina probabilmente prenderà un esterno che possa dare quel qualcosa in più che in due non hanno dato. Si parla con insistenza dello svizzero Ruben Vargas. L’attaccante dell’Augusta fu trattato anche la scorsa estate, ma la mancata uscita di uno dei sue esterni sopra citati bloccò l’operazione. A gennaio potrebbe esserci un nuovo assalto. Il contratto del giocatore scadrà nel 2025 e questo potrebbe portare ad una sua cessione a basso costo nel mercato invernale. Ai Viola il giocatore piace molto.
Davide Luciani