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A Bergamo sognano lo scudetto. A Roma, invece, è partito il casting per l’allenatore
Rudi Garcia, Lampard, De Rossi, Mancini, Terzic. Nella capitale è partito il casting per il nuovo allenatore della Roma
“Vinceremo il Tricolor”. Cantava così la curva dell’Atalanta domenica pomeriggio, al compimento della rimonta contro l’Udinese che voleva dire momentaneo aggancio al Napoli in vetta. Sesta vittoria consecutiva, l’ottava in campionato in 12 turni, un primo posto che è lontano solo 1 punto.
Si sogna in grande a Bergamo, che dopo aver conquistato l’Europa League adesso punta allo Scudetto. Una parola che non mette più paura. E che soprattutto non suona più fuori luogo.
Atalanta, Gasperini fa il pompiere
“Credo sempre che i tifosi debbano sognare, non bisogna mai togliere i sogni alla gente”. Gian Piero Gasperini parla così al termine della sfida con l’Udinese quando gli chiedono di rispondere ai cori della curva nerazzurra. “Parlare di scudetto non serve a niente – ha aggiunto – Pensiamo a giocare ogni partita, sia in Champions che in campionato. Se a 7 giornate dalla fine ci fosse questa classifica, ne potremmo parlare”. Intanto però anche i bookmakers hanno iniziato a guardare alla Dea: i favoriti restano ancora Inter e Napoli, rispettivamente bancati 2.00 e 3.00, ma subito dopo c’è proprio l’Atalanta, quotata 6.00 come la Juventus.
Gasperini potrà fare anche il pompiere, ma con una squadra così è impossibile nascondersi.
Casting Roma: sfumano Terzic e Lampard. E intanto De Rossi…
Dopo l’esonero di Ivan Juric è partito il casting allenatore a Trigoria. O meglio: è partito a Londra, visto che i Friedkin nella capitale non mettono piede da settimane. I primi nomi, quelli di Lampard e Terzic, sono presto sfumati, così come dovrebbe sfumare presto anche quello di Roberto Mancini, considerato da molti il profilo giusto, ma sicuramente troppo oneroso. L’ex tecnico della nazionale ha chiesto infatti garanzie, come quelle di un biennale, e da Trigoria non arrivano aperture. Anche il nome di Massimiliano Allegri dovrebbe rimanere una semplice fantasia, dal momento che fonti vicine al livornese fanno capire che l’ex bianconero non si avvicinerebbe neanche alla panchina giallorossa. E allora che torna di moda il nome di Daniele De Rossi, che da Coverciano è tornato sulla questione Roma e soprattutto sulla questione esonero: “Mai più a Trigoria? Non ho mai detto questa cosa. Al di là delle dinamiche sia da calciatore sia da allenatore, l’esonero fa parte del mestiere. Trigoria è casa mia, lo ha detto anche il presidente e ci lavora anche mio padre”.
A proposito di ritorni, un altro nome che orbita in casa Roma è quello di Rudi Garcia. Che dopo l’avventura al Napoli non ha veramente nulla da perdere.