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Fiorentina, difesa da brividi. Il caso Pongracic spinge la Viola verso un nuovo acquisto
Raffaele Palladino si interroga sulla tenuta difensiva della Fiorentina. Con le due reti incassate dal San Gallo, sono 14 le reti incassate in 12 gare stagionali. Solo per 4 volte (Venezia, Empoli, Lecce e The New Saint) la squadra ha mantenuto inviolata la propria porta. Numeri non invidiabili, specie contando le rotazioni effettuate da Palladino in questa fase. Abolita la difesa a 3 e spedito Biraghi (imbarazzante come braccetto) stabilmente in panchina, la squadra ha migliorato in fase di possesso, ma ogni volta che perde palla sono dolori. Fin qui solo i miracoli di Terracciano e De Gea hanno evitato grane peggiori.
Il caso Pongracic
L’estate della Fiorentina è iniziata con la cessione di Milenkovic e l’acquisto “per i capelli” di Pongracic. l’ex Lecce era già su un aereo per Rennes, ma i viola si sono inseriti per strappare il giocatore. Il problema è che Pongracic, tra un acciacco fisico e l’altro, non è mai sceso in campo e, quelle poche volte che lo ha fatto, è stato un disastro. L’altro problema dei viola è stato Martinez Quarta. L’argentino continua ad essere un valore aggiunto su angoli e punizioni, ma difensivamente continua a steccarle tutte. Anche con il San Gallo ha commesso qualche ingenuità di troppo, per fortuna senza esito. Palladino si è così convinto a puntare sulla coppia Ranieri-Comuzzo, ma il primo è totalmente inadeguato alla serie A mentre il secondo è un 2005 dal buon potenziale, ma che avrebbe bisogno di una guida al fianco che, ovviamente, non può essere Ranieri. In tutto ciò c’è sempre il misterioso Moreno che, fin qui ha giocato solo in Conference League, senza infamia e senza lode. Risulta evidente che il reparto difensivo sia quello che preoccupa maggiormente.
Fiorentina, obiettivo Mbemba
La Fiorentina per gennaio potrebbe tornare sul mercato per acquistare un centrale di esperienza. Per il portale tuttomercartoweb.com, il primo nome è quello di Chanchel Mbemba. Il centrale è finito fuori rosa con De Zerbi e il club a gennaio lo metterà in vendita. Il suo cartellino potrebbe essere a titolo di saldo, dato che ha il contratto in scadenza nel 2025. Mbemba darebbe maggior qualità ad un reparto che in questo momento ne ha particolarmente bisogno. Altro nome che interessa è quello di Ismajili, ma da questo punto di vista la pista è più complicata, dato che l’Empoli non intende privarsi del centrale a stagione in corso. Molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Pongracic fa qui a gennaio. Se il croato non dovesse dare garanzie, allora Pradè si muoverebbe per dare a Palladino un’alternativa in più.
Davide Luciani