Torino, un deciso passo indietro rispetto alla gestione Juric. La soluzione per la difesa

Il Torino ha perso la terza gara consecutiva per 3-2. Con il Cagliari la squadra era andata sull’1-2, ma ancora una volta la difesa ha steccato. Con 14 gol segnati e 14 gol subiti la squadra di Vanoli è un’autentica giostra. La cosa preoccupante è che, solo con il Lecce e Venezia la difesa granata è rimasta imbattuta. Un deciso passo indietro rispetto alla gestione Juric. Va anche detto che, più che una questione tattica, i granata pagano un ricambio totale di uomini.

Il vecchio terzetto Djidji-Buongiorno-Rodriguez è stato rimpiazzato da Vojvoda (o Walukiewicz)-Coco-Masina. Insomma: molto si è perso a livello di qualità, anche perché l’altro colpo che avrebbe dovuto dare qualcosa di più, Maripan, è fin qui stato deludente. A gennaio servirà un’ulteriore sforzo sul mercato per sistemare la squadra. Più che un attaccante, comunque necessario, Vagnati dovrebbe concentrarsi anche a rivedere qualcosa dietro. Uno dei nomi che si fa attualmente è quello di De Winter.

Torino: De Winter come soluzione dietro

Il Torino torna da Cagliari con delle certezze in meno. Il terzo 3-2 consecutivo ha tolto un po’ di certezze ai ragazzi di Vanoli. Se con la Lazio e Inter si era apprezzata la voglia con cui la squadra aveva reagito dopo situazioni di svantaggio, con il Cagliari, la rimonta incassata deve far riflettere. I granata sono troppo fragili dietro. Poco importa che due gol vengano da calcio piazzato e il terzo da autogol. L’impressione che lascia la squadra di Vanoli è quella di una squadra troppo fragile quando viene attaccata. In estate si è rischiato troppo, cambiando tutto il reparto arretrato e ora se ne paga lo scotto.

Una soluzione può venire dal mercato. Koni De Winter è uno dei nomi, che, secondo il portale tuttomercatoweeb.com, interessa ai granata per gennaio. Vagnati in qualche modo deve agire per mettere mano ad una difesa non adeguatamente assemblata. I problemi economici del Genoa potrebbero favorire la trattativa per il belga, giocatore adattabile anche sulla fascia. L’altro nome che interessa è Hajdari. Pupillo di Vagnati, il centrale del Lugano è stato inseguito tutta l’estate, ma l’accordo non si è formalizzato a causa delle elevate richieste del club svizzero. A gennaio, però, le cose potrebbero cambiare. I granata hanno necessità di rinforzi per non vanificare l’ottimo lavoro svolto da Vanoli fin qui.

Davide Luciani