Gli sfigati del lunedì
Dagli infortuni alle grane rinnovi: i casi del weekend da Nazionali
La pausa del campionato di Serie A inizia a farsi sentire. Ed ecco che, nonostante le partite di Nations League di questi giorni, la testa di molti è già alla prossima giornata. Ma, facendo un piccolo passo indietro, che cosa è successo nel weekend? Ad analizzare il tutto, come ogni inizio di settimana, è la rubrica Gli sfigati del lunedì. Ma chi sono i protagonisti?
Loftus Cheek, è il tuo momento?
In pochi ne parlano, ma in tanti hanno sentito la sua assenza. Il centrocampista inglese è stato out contro la Fiorentina, dove la sua fisicità sarebbe potuta servire. Il suo rientro in gruppo è una bella notizia per il mondo rossonero. Fonseca punterà su di lui? La realtà è che, in casa Milan, la luce dei riflettori sembra puntata su altro e su altri, Leao e Theo Hernandez in primis. Non restarci male Ruben, con l’Udinese può essere il tuo momento.
Barella e il conto alla rovescia
Out da due settimane, l’ex Cagliari vuole esserci nella sfida contro la Roma. Il peggio sembra essere alle spalle, ma il weekend è stato di attesa e di riflessione. Questi saranno i giorni decisivi. Lo sa bene lui, ma soprattutto lo sa bene Inzaghi, che vuole poter riabbracciare uno dei suoi pilastri. Dopo un avvio di campionato altalenante, è il momento di schiacciare l’acceleratore.
Baroni e l’esame continuo
La Lazio è forse la più bella sorpresa di quest’avvio di stagione: bel gioco, determinazione, fame e risultati. L’ex tecnico del Verona sta davvero facendo un grandissimo lavoro. Eppure, in questi giorni di pausa, è un costante sentire di come la prossima partita con la Juve sarà una sorta di prova del nove. Davvero il povero Baroni deve dimostrare sempre qualcosa?
Vlahovic, è il momento di decidere
Una mancata convocazione con la Serbia che ha fatto un po’ discutere e un rinnovo con la Juve che fa tanto chiacchierare. Il momento del serbo è difficile da decifrare, tra un ritorno al gol e varie grane. Però per lui è il momento di decidere. Le strade sono due: firma o inevitabile cessione. Per il momento per lui c’è solo la copertina de Gli sfigati del lunedì. Perché, non giocando, non può far parlare il campo.