Napoli, perché Neres parte sempre dalla panchina?

David Neres al Napoli è un caso singolare. Il brasiliano ha giocato in serie A solo per 63 minuti complessivi, mettendo a segno 1 gol e 3 assist. L’unica gara da titolare l’ha fatta in Coppa Italia, dove, in 76 minuti, è stato capace di timbrare una rete.  Nonostante numeri convincenti, l’ex Benfica non riesce a togliere la maglia da titolare a Politano. Da più parti ci si domanda come mai di questa scelta da parte di Conte. L’unica spiegazione è che l’italiano dia più garanzie a livello di copertura rispetto a Neres. Curiosamente,  Politano fu venduto al Napoli proprio su incipit di Conte, dato che il tecnico non lo considerava adatto per l’Inter. Ora, per il club partenopeo sembra diventato imprescindibile.

Napoli, Neres scalzerà Politano?

Matteo Politano in campionato è sempre partito titolare. L’italiano ha disputato tutte e sette le gare con un gol in complessivi 568 minuti. Numeri inferiori a quelli di Neres, ma sufficienti per permettergli di mantenere il ruolo di titolare.  La domanda è se questo posto riuscirà a mantenerlo. Il brasiliano ha dimostrato di poter essere devastante anche in pochi minuti, ma è chiaro che il costo del cartellino e le prestazioni dell’ex Benfica non possono essere ridotti  a pochi minuti. L’impressione è che alla lunga il neo acquisto riuscirà a prendersi la titolarità, ma dovrà faticare molto soprattutto per imparare la fase di non possesso. Conte, infatti, pretende che i suoi giocatori sappiano compiere le due fasi in modo perfetto e fin quando Neres non imparerà questo aspetto continuerà a subentrare. La pausa può accelerare questo cambio. Neres avrà tempo per entrare maggiormente negli schemi di Conte e provare a strappare la maglia da titolare a Politano.

Davide Luciani