Osservatorio
Perché Nikola Krstovic continua ad essere croce e delizia del Lecce
La gara con il Parma ha evidenziato una volta di più i problemi in fase realizzativa e, soprattutto, la poca lucidità di Krstovic. L’attaccante del Lecce, lanciato in contropiede sul 2-0, ha fallito un’occasione incredibile che ha di fatto dato coraggio agli emiliani per il rush finale. Una volta di più il montenegrino si è dimostrato troppo tenero sotto porta. Un giocatore con le sue qualità deve essere più cinico e capitalizzare le azioni che gli capitano. La terza salvezza consecutiva dei giallorossi passa per i suoi gol. Gotti dovrà lavorare molto per catechizzare la sua punta e migliorarne la freddezza in fase realizzativa.
Lecce, Krstovic troppo tenero
Nikola Krstovic continua ad essere croce e delizia del Lecce. Il montenegrino contro il Parma ha segnato un gol, ma ne ha sbagliato uno clamoroso che avrebbe chiuso la gara. Di fatto le difficoltà realizzativa del centravanti iniziano ad essere un problema. Krstovic ha grandi doti, ma è troppo discontinuo sotto rete e questo finisce per ripercuotersi sulle prestazioni della squadra. Gotti deve lavorare molto sul suo attaccante per trasformarlo in un bomber più continuo. Troppe colte Nikola si specchia in se stesso, mancando della necessaria lucidità sotto rete. Si tratta di un aspetto su cui dovrà lavorare molto se vuole ambire ad altri palcoscenici.
Davide Luciani