Chi è il pusher?
Da Gilardino a Pavlovic: i 4 casi tra Coppe e Serie A
Europa League e Coppa Italia hanno caratterizzato questi giorni e questa settimana. Ed ecco che, con un nuovo weekend di Serie A che è pronto a partire, di casi da analizzare non ce ne sono certo pochi. A fare ordine, come sempre, è la nostra rubrica del venerdì Chi è il pusher?. Ma chi sono questa volta i protagonisti?
Gilardino e il momento difficile
La sconfitta nel derby di Coppa Italia rappresenta il primo momento difficile della sua gestione ligure. Ad ammetterlo è stato lo stesso tecnico, che dunque sembra essere cosciente delle difficoltà e anche dei limiti della sua squadra. Un messaggio alla società per un mercato dove, dopo molte cessioni, si è fatto poco? Gila ci ha messo la faccia e sa che occorre voltare pagina. E farlo con quello che si ha a disposizione.
Hermoso, qualcosa non va
Due partite e due errori. Il 29enne è stato colpevole nel gol del pari del Genoa, con una marcatura troppo leggera su De Winter. Contro l’Athletic la sua prestazione è stata a dir poco negativa, anche perché è stato proprio lui a farsi sovrastare da Nunez in occasione del pari dei baschi. Insomma, il difensore deve ancora inserirsi negli schemi. Sperando che sia davvero solo e soltanto questo il problema.
Nicola e il nuovo modulo
Il Cagliari è probabilmente la più grande delusione di questo avvio di stagione. I sardi sono ultimi in classifica, con soli 2 punti, ed è quindi necessaria una scossa. Scossa che, in un situazione del genere, non può che dare Nicola, bravo a lavorare in situazioni difficili. Nella sfida di Coppa Italia, vinta con la Cremonese, l’allenatore è passata al 4-2-3-1. Il modulo è sembrato dare più stabilità difensiva e una maggiore possibilità di creare occasioni in attacco. È chiaro che una rondine non fa primavera e che la sfida del Tardini sarà a dir poco decisiva. Anche per le sorti del mister degli isolani.
Pavlovic e la discesa
Da titolare a riserva: questa è la discesa che il centrale del Milan ha vissuto n pochissime settimane. Il gol contro la Lazio pareva esser stato l’inizio di un grande avventura, ma poi qualcosa non ha funzionato. Contro il Lecce per lui potrebbe arrivare la seconda esclusione, dopo quella nel derby. D’altronde, per Fonseca, squadra che vince non si cambia. E per di più è davvero difficile mettere in panchina Gabbia, l’eroe della stracittadina. Un’occasione per il serbo è rappresentata dal fatto che comunque si inizierà a giocare ogni tre giorni e che, con il turnover, avrà sicuramene altre chance. Chance che dovrà essere in grado di sfruttare. Per non far diventare quest’avventura un incubo.