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Le quattro ragioni per cui Szczesny ha lasciato il calcio
Wojciech Szczesny ha deciso di dire addio al calcio, sorprendendo tutti con un annuncio inaspettato. A soli 34 anni, il portiere polacco ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico, pochi giorni dopo la risoluzione del suo contratto con la Juventus.
In una toccante lettera pubblicata sui social, Szczesny ha spiegato che, dopo 18 anni di carriera dedicati interamente al calcio, sente che è giunto il momento di concentrarsi sulla sua famiglia, composta dalla moglie Marina e dai due figli, Liam e Noelia. La scelta di ritirarsi è stata quindi dettata dalla volontà di dare priorità alla vita familiare, chiudendo una carriera ricca di successi e soddisfazioni personali con un atto di amore verso i propri cari.
1. Mancanza di coinvolgimento emotivo
Szczesny, ancora in perfetta forma fisica, ha ammesso con una nota di tristezza che il suo cuore non batte più per il calcio come un tempo.
2. Dedizione alla famiglia
Dopo 18 anni di carriera, ha deciso di concentrare tutte le sue attenzioni sulla famiglia, in particolare sulla moglie Marina e sui loro due figli, Liam e Noelia.
3. Desiderio di un nuovo inizio
Il portiere ha riconosciuto che ogni storia ha una fine e che è arrivato per lui il momento di iniziare un nuovo capitolo della sua vita, lontano dai campi da gioco.
4. Gratitudine per il percorso vissuto
Con la consapevolezza di aver dato tutto al calcio, Szczesny ha scelto di ritirarsi in un momento in cui si sente appagato per tutto ciò che ha realizzato.