Osservatorio
La Lazio piazza i primi colpi, la Roma punta su Le Fée
Nella capitale ci sono pochi dubbi: è la Lazio quella più attiva sul mercato. Già due colpi, importanti e di prospettiva, messi a segno. Un po’ per placare le critiche, un po’ per fornire a mister Baroni una squadra subito pronta per il ritiro estivo.
L’idea di Lotito era chiara: rifondare, ripartire da giocatori giovani, con un potenziale ancora inespresso, da far esplodere non solo in ottica plusvalenza, ma da allevare per creare senso di appartenenza, voglia di fare bene. Per questo si è guardato a due profili in particolare: Tchaouna e Noslin.
Anche Tchaouna è ufficiale
Dopo Tijjani Noslin, olandese classe 1999 prelevato dall’Hellas Verona per circa 15 milioni di euro (lo scorso anno 5 gol in 17 presenze per lui, la Lazio piazza subito un altro colpo. Stiamo parlando di Loum Tchaouna, altro giovanissimo (è infatti un classe 2003), passaporto francese ma radici ciadiane, che lo scorso anno aveva incantato a Salerno (4 gol in 33 presenze con la maglia granata).
Otto milioni di euro la cifra complessiva dell’affare, per un calciatore di prospettiva, in grado di giocare da centravanti ma soprattutto come ala. Mancino naturale, è velocissimo ed è dotato di un’ottima tecnica. Un attaccante versatile, che dice di ispirarsi a Ousmane Dembelé. L’attaccante ideale per la Lazio che sta costruendo mister Baroni.
Anche la Roma guarda al futuro
A Trigoria invece, dopo aver riscattato Angelino e dopo aver acquistato Buba Sangaré, terzino destinato però alla Primavera, il calciomercato sembra fermo. C’è da vendere prima, dicono. C’è da capire quanto budget ci sarà in cassa. Intanto però nelle ultime ore c’è un nome forte per il centrocampo della Roma: quello di Enzo Le Fée, centrocampista classe 2000 in forza al Rennes. Regista classico, nel 4-3-3 di De Rossi dovrebbe prendere il posto di Leandro Paredes, sempre più vicino all’Arabia.
Lo scorso anno 35 presenze in Ligue 1, dopo un apprendistato di 5 anni al Lorient, con il quale ha collezionato 141 presenze e 8 reti. Il Rennes lo valuta almeno 20 milioni di euro, la Roma ne ha messi sul piatto 15 e c’è l’idea di inserire una contropartita tecnica per abbassare le pretese francesi. Sarà lui il profilo su cui rifondare il centrocampo romanista? Il DS Ghisolfi sembra sicuro, De Rossi ha dato il via libera. Resta da convincere la tifoseria. Ma per quella, si sa, si deve aspettare il campo.