Gli sfigati del lunedì
Gli sfigati del lunedì: che brutto fare il CT e l’attaccante
Euro 2024 è arrivato nel suo momento clou, ossia la fase a eliminazione diretta. E ovviamente, di pari passo con la competizione, va anche Gli sfigati del lunedì. Perché la iella, in questo torneo, sta avendo una componente di non poco conto. Ma chi sono questa volta i protagonisti? La scena se la stanno prendendo CT e attaccanti.
Qualcuno parli di Luis!
La Spagna è senza alcun dubbio la squadra più brillante, quantomeno fino a questo momento, di quest’Europeo. Tutti, o quasi, parlano dei calciatori, partendo dalla giovane stella Yamal e arrivando al pilastro Rodri. In pochi si concentrano sul grande lavoro fatto da de la Fuente. Il CT è riuscito a far coesistere il classico possesso palla spagnolo con una concretezza che, in partite di questo livello, fa la differenza. Il tutto in un contesto di qualità, velocità e ritmo. E ora la sfida con la Germania, che forse può dare al mister il giusto spazio e merito.
Schranz, un quasi eroe
Sono mancati pochissimi secondi per entrare nella storia della Slovacchia e anche degli Europei. Il gol di Schranz ha fatto sognare un popolo e un Paese intero, con un colpaccio e un risultato storico, che è stato davvero un passo. A far tornare tutti alla realtà una perla di Bellingham. E lo stesso attaccante, nel post partita, ha ammesso che difficilmente ci sarà un’altra occasione di questo tipo. Per lui e per la sua Nazionale. Questo è il calcio. Questa è la iella.
Gianluca non te la prendere
Zero gol e pochi palloni avuti a disposizione, quasi tutti giocati malissimo. L’immagine dell’Europeo di Scamacca è il palo con la Svizzera. L’attaccante ha un po’ deluso le aspettative. Ma perché la copertina de Gli sfigati del lunedì? Perché passare dalla macchina perfetta Atalanta, dove tutto funziona nei minimi dettagli, a una Nazionale dove non ha funzionato nulla, non è certo il massimo della fortuna.