Gli sfigati del lunedì: sfiga ed Europei, che connubio

Con gli Europei ormai sempre più vicini e dietro l’angolo. Gli sfigati del lunedì assume connotati leggermente differenti e diversi rispetto al solito e a quando, a dominare la scena, è il campionato. Ciò che è certo è che la iella gioca sempre una componente essenziale e non di poco conto. E lo sanno molto bene in troppi. Non resta dunque che scoprire chi sono i protagonisti di quest’appuntamento.

Milik, questa è sfiga

Nell’amichevole tra Polonia e Ucraina l’attaccante è andato ko in un contrasto con Malinovskyi. Le prime indiscrezioni parlano di un problema al menisco, ma l’unica certezza è che dovrà saltare gli Europei. Una iella a due a facce, perché, oltre a non poter giocare una competizione importante, questo non gli consentirà di mettersi in mostra e quindi di trovare così un possibile acquirente sul mercato. Permanenza alla Juve forzata? Chissà, di sicuro amicizia con la sfiga.

Mbappe, tu non puoi mancare

Perché questo pensiero, al di là delle antipatie calcistiche e della rivalità, lo si ha un po’ tutti. Euro 2024 non sarebbe lo stesso senza la sua stella principale. Il problema fisico maturato contro il Lussemburgo fa tremare Deschamps e non solo. Il fastidio al ginocchio, stando a indiscrezioni, rumors e prime ricostruzioni, non dovrebbe essere troppo grave. La preoccupazione però c’è, perché il rapporto di Mbappe con la Nazionale ultimamente sembra essere all’insegna un po’ della sfortuna.

Barella non fare scherzi

A completare il trio, che sembra quasi far nascere un connubio tra sfiga ed Europei, è il centrocampista azzurro. I progressi nel recupero dall’affaticamento muscolare ci sono e sono confermati dal comunicato ufficiale. Lo stesso Spalletti si è sbilanciato, dandolo per disponibile contro l’Albania, prima avversaria nel cammino dell’Italia. Occhio però a non sfidare troppo la iella. Noi, quasi per scaramanzia, scegliamo di dedicargli la copertina de Gli sfigati del lunedì. Perché Nicolò non deve di certo fare scherzi.