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La Opinión

Lotito parla anche portoghese, Milan: Max Allegri e Zirkzee, l’imprenditore Lukaku e l’ora di algebra

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Max Allegri - Ph Sempreinter.com

L’accento portoghese

La sessione estiva di calciomercato nasconde sempre insidie, soprattutto se a far saltare il banco sono gli allenatori. È il caso della Lazio con Lotito che volge le spalle al tecnico croato che era arrivato con il compito di non fare rimpiangere Sarri, e invece. Dopo appena tre mesi Igor Tudor lascia i biancocelesti tra divergenze e promesse non mantenute. L’addio di Kamada e altre strategie di mercato non incrini alla sua filosofia hanno spinto Tudor a iniziare un braccio di ferro con la società, alla fine è uscito il comunicato laziale che ha ufficializzato la rottura definitiva. La nota ufficiale del club chiude dunque l’era Igor Tudor, tre mesi brevi e molto intensi: “La S.S. Lazio comunica che, in data odierna, Igor Tudor ha rassegnato le proprie dimissioni da responsabile della prima squadra. La Società ringrazia il tecnico per il lavoro svolto, augurando le migliori fortune personali e professionali“.

Sergio Conceiçao - Ph S.S. Lazio

Sergio Conceiçao – Ph S.S. Lazio

Dopo le parole di circostanza però è il momento di passare ai fatti, la società lavora per annunciare il nuovo allenatore a breve, se fino a ieri Marco Baroni sembra vicinissimo a firmare un contratto biennale oggi per vie di Roma circolano voci con accento portoghese, Paulo Sousa e Sergio Conceiçao sono opzioni percorribili.

Allegri: corto muso e Milan

Se l’addio di Tudor ha scioccato un po’ tutti questo è niente in confronto a quello che potrebbe essere il ritorno del secolo. Max Allegri potrebbe tornare dove tutto è iniziato. In corso Buenos Aires la gente corre a comprare il giornale, nelle vecchie edicole di Cadorna le copie dei quotidiani sportivi sono andate a ruba, mentre all’ombra del Duomo già si preparano alle conferenze stampa dove il sorriso sarcastico e irriverente di Max giustificherà l’ennesimo 1-0 e il corto muso. Paulo Fonseca non attira, e nonostante il ciuffo alla Hugh Grant non sembra affascinare più di tanto il tifo rossonero che sognava Antonio da Lecce, ormai promesso sposo del nuovo Napoli. E così le notizie di un possibile contatto tra dirigenza Milan ed entourage di Allegri si rincorrono e smuovono le acque del Naviglio. Nel frattempo i milanisti sognano un certo Joshua Zirkzee, snobbato dall’Olanda, ma non dai piani alti del Milan che sarebbe pronto a mettere sul piatto 40 milioncini.

Max Allegri - Ph Sempreinter.com

Max Allegri – Ph Sempreinter.com

Lukaku e la lezione di algebra

Al walzer degli attaccanti partecipa anche Romelu Lukaku, che ormai cambia una squadra all’anno. Imprenditore si sè stesso, mestierante dell’area di rigore e uomo mercato ovunque, anche in Arabia Saudita. Se Conte va al Napoli Lukaku va al Napoli, l’equazione è sin troppo semplice anche per chi odia la matematica con tutto il cuore. Certo è che vedere Romelu esultare al Diego Armando Maradona sarebbe bello, suggestivo, i tifosi lo vedono già sul prato verde a sgomitare per fare salire la squadra e poi cercare la profondità. L’immaginazione porta lontano, ma in questo caso non siamo lontanissimi da quello che potrebbe essere realtà. I partenopei in realtà sondano anche il terreno con l’Udinese per il bomber Lorenzo Lucca, ma il grande obiettivo rimane l’ex attaccante giallorosso che il Chelsea non ha intenzione di riprendere nei ranghi, a meno che Enzo Maresca non stravolga il mercato dei londinesi.

Antonio Conte e Romelu Lukaku (Ph Sqawka)

Antonio Conte e Romelu Lukaku (Ph Sqawka)

To be continued

 

 

Freelance/Writer/English football lover Founder & Owner www.ilcalcioalondra.com Author of the book "IL CALCIO TRA LE CASE" and audiobook producer in collaboration with Libro Parlato Author of the book "IL CALCIO A LONDRA: AVVENTURE ILLUSTRATE"

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