Ma cosa c’è dietro il comportamento di Allegri?

Ha fatto senza alcun dubbio tanto rumore il comportamento di Massimiliano Allegri in finale di Coppa Italia. Partiamo con il dire che, ovviamente, nessuno vuole giustificare insulti, minacce, violenze verbali e comportamenti di un certo tipo. La domanda da porsi però non può che essere solo e soltanto una: che cosa c’è dietro l’atteggiamento del buon Max? Rispondere porta inevitabilmente a riflettere a quanto accaduto in tutti questi mesi, ma anche in queste ultime ore.

Ultime ore dove si pensa addirittura a un esonero immediato, con il toscano che potrebbe non sedersi sulla panchina bianconera nelle ultime due partite di campionato. Anche se, a dirla tutta, questo non accadrebbe comunque, viste le due giornate di squalifica comminate falla Figc per gli episodi del match di mercoledì sera allo stadio Olimpico. L’allontanamento sarebbe dettato da un comportamento non in linea con lo stile Juventus. O quantomeno questo è quanto filtrerebbe da ambiente vicini alla Vecchia Signora Insomma, tutti piccoli pezzetti di un puzzle che fanno pensare a una cosa sola: un rapporti ai minimi termini tra tutte le parti in causa. Dunque la voglia di separarsi e dirsi addio e di salutarsi è talmente tanta che si potrebbero addirittura anticipare i tempi. E sembra che non dispiacerebbe davvero a nessuno.

Allegri  ha sbagliato? Assolutamente sì. Ed è quasi superfluo dirlo, ribadirlo e sottolinearlo. Allegri è stato vittima di un tiro a segno costante e continuo, senza nessuno che prendersi le sue parti e le sue difese? Ancor più vero. Questo ovviamente non lo giustifica, in primis per il suo essere andato ben oltre righe. Il pensiero però, se ci si sforzasse al limitarsi all’ambito calcistico, andrebbe all’ipotetica lite con Giuntoli. Rumors che parlano di due che non si parlano da mesi. In realtà il rapporto tra i due non sarebbe mai sbocciato, con il dirigente da tempo impegnato a progettare un nuovo corso. Un nuovo corso senza Max. Max che, esagerando, ha fatto capire quanto abbia mal digerito il tutto.