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Leao segue Maldini al Newcastle? Nel 2025 Haaland contro Mbappé e l’Ipswich Town Ladies meglio della Serie A

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Maldini e Leao potrebbero ritrovarsi al Newcastle

La pausa nazionali ha congelato i campionati con i tifosi che hanno rifiatato per un po’, giusto il tempo di organizzare il canonico pranzo di Pasqua e digerire l’uovo fondente che contrariamente a quanto si pensi va molto di più di quello al latte. Per gli amanti della sorprese invece ecco che proprio a ridosso del weekend arrivano una serie di notizie che in un modo o nell’altro scombussolano il mondo del calcio.

Maldini al Newcastle…

I nostalgici di Maldini riguardano le vecchie foto sbiadite di Paolo appese nei bar di Milano centro, e se c’è chi un giorno spera di rivederlo in giacca e cravatta nelle dirigenza rossonera presto potrebbe arrendersi al fatto che, dopo non essere stato trattato proprio con i guanti bianchi, Maldini potrebbe decidere di volare in Inghilterra. In casa Newcastle l’addio di Dan Ashworth è stato quasi definito, il direttore sportivo andrà a lavorare per il Manchester United lasciando così un posto vacante ai piani alti della dirigenza dei Magpies. Ed ecco si fa largo Paolo Maldini che già immaginiamo con un elegantissimo trench e la riga da parte, se lo preferite con un bel completo gessato va bene uguale. La scelta del Newcastle ricadrà su Hugo Viana (attualmente allo Sporting CP) o proprio su Paolo Maldini. The Independent lancia la notizia in un tranquillo fine settimana di Marzo, dove negli stessi bar i nostalgici rivedono le foto di Paolo e temono che Rafael Leao seguirà Maldini in Premier League.

Il Pablo Sarabia pensiero

Rimaniamo in Inghilterra, da Newcastle a Wolverhampton passando per le righe di El Mundo dove l’attaccante spagnolo dei Wolves, Pablo Sarabia, ha rilasciato pensieri e parole. Il bomber del Wolverhampton ha toccato diverse tematiche, sollevando la questione del congedo di paternità di cui non beneficiano i calciatori. Sarabia racconta come la vita e la sfera privata dell’uomo possano in qualche modo intaccare il rendimento del professionista:

I primi mesi sono andati davvero bene. Ho iniziato a giocare e a fare bene. Ma sentivo che il ritmo era molto alto, che stavano accadendo molte cose su cui non avevo alcun controllo e questo mi sopraffaceva. Inoltre, sono nati i miei gemelli, una cosa che ha cambiato parecchio la mia vita. Per trasferirmi al Wolverhampton ho viaggiato con mia moglie incinta di otto mesi. Lei è stata coraggiosa, sapevamo che sarebbero arrivati ​​dei gemelli, ma mi ha detto di andare dove potevo essere felice, e a Parigi non ero più felice. Insomma, come dicevo, ho cominciato a giocare e in un mese e mezzo sono arrivati ​​i bambini. Naturalmente, questo ha cambiato tutto. I calciatori non hanno il congedo di paternità, i bambini sono nati di martedì, io avevo il mercoledì libero e il sabato già giocavo. La mia capacità di concentrazione era pari a zero e ho dovuto cambiare molte cose: dovevo dormire separato da mia moglie in modo che se i bambini si fossero svegliati questo non avrebbe compromesso il mio riposo. Ho apportato modifiche anche all’alimentazione perché quando hai figli vivi per loro. Prima gli dai da mangiare e poi mangi, poi lo spuntino è già aggiunto alla cena, ed è molto importante per un atleta che gioca ad alti livelli sia riposarsi che preparare tutti i pasti. Mi sono adattato così tanto ai bambini che ho perso le abitudini che fanno parte del mio lavoro e ho dovuto essere più severo in questo. Il corpo è il mio strumento di lavoro, ecco perché è così importante. Guarda, un esempio: stavo cercando di mangiare al centro sportivo dopo l’allenamento, intorno alle 13:30. Ma quando stavano nascendo i bambini, volevo davvero vederli e, naturalmente, aiutare mia moglie, quindi andavo, davamo loro da mangiare e finivamo per mangiare alle 15:00. Ho dovuto cambiare questa cosa. Cenare? Non potevo cenare dopo aver messo a dormire i bambini, dovevo rifarlo prima, perché ho bisogno di digerire prima di andare a letto.

Pablo Sarabia (Ph Wolverhampton Wanderers)

Pablo Sarabia (Ph Wolverhampton Wanderers)

Haaland al Barcellona nel 2025

In un mondo immaginario, o forse alla Play Station è facile vedere Erling Haaland da un parte e Kylian Mbappé dall’altra. Chiudete gli occhi per qualche istante, staccatevi dal computer e viaggiate in modi lontani dove ci sono distese ondulate e verdi colline, se come sostiene Mundo Deportivo, nell’estate del 2025 Haaland andrà al Barcellona. Basta riaprire gli occhi e accendere la Play Station, ma non prima di avere finito di leggere questo articolo. Portatevi avanti e giocate un bel classico spagnolo tra Barcellona e Real Madrid, con Haaland che veste blaugrana e Mbappè con la gloriosa casacca bianca del Real. Se poi volete trovare conferme e non suggestioni dovete fidarvi a tutti i costi di El Chiringuito che titola così “Erling Haaland giocherà nel Barcellona nel giro di un anno e mezzo“.

Doppietta di Haaland nel Teatro dei Sogni

Doppietta di Haaland nel Teatro dei Sogni

10mila spettatori a Ipswich per una partita di terza serie di calcio femminile

Nel frattempo a Ipswich, mentre la squadra maschile punta dritta alla promozione in Premier League, se ne infischiano sia di Haaland che di Mbappé e si godono la partita di terza serie di calcio femminile. Alla sfida tra l’Ipswich Town Ladies e il Chaltam Town Ladies, giocata a Portman Road (5-0), hanno assistito 10mila spettatori, numero che a volte si fa fatica a raggiungere nella Serie A italiana.

Portman Road, Ipswich Town (Ph Ipswich Town)

Portman Road, Ipswich Town (Ph Ipswich Town)

Freelance/Writer/English football lover Founder & Owner www.ilcalcioalondra.com Author of the book "IL CALCIO TRA LE CASE" and audiobook producer in collaboration with Libro Parlato Author of the book "IL CALCIO A LONDRA: AVVENTURE ILLUSTRATE"

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