Gli sfigati del lunedì: Allegri arrabbiato, Theo incompreso

Il fine settimana di Serie A ha lasciato e dato tanti spunti di riflessione. Ci sono senza alcun dubbio stati dei risultati molto importanti, che hanno portato a dei cambiamenti in classifica. Ed ecco che, come ogni inizio settimana, è arrivato il momento de Gli sfigati del lunedì, la rubrica che analizza il weekend di campionato, con il solito pizzico di immancabile ironia. Ma quali sono i protagonisti di oggi?

Allegri non ci sta

Una sola vittoria in otto partite e una squadra che ormai pare aver definitivamente smarrito la bussola e non aver più motivazioni. E il pareggio casalingo della Juventus contro il Genoa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Un vaso chiamato Max Allegri. Il tecnico dei bianconeri ha letteralmente sbroccato in diretta tv, durante l’intervista ai microfoni Sky. «L’allenatore sono io. Voi non potete giudicare il mio lavoro. Lei sa come si fa l’allenatore? Io mica so come si fa il giornalista». La reazione di chi è sempre e comunque nell’occhio del ciclone e della critica. Uno scarico di rabbia di chi ha la iella di non essere mai apprezzato davvero. Un po’ ti capiamo Max.

Martusciello toccata e fuga

L’eroe del sabato è stato senza alcun dubbio Martusciello. Il nativo di Ischia si è seduto sulla panchina della Lazio dopo le dimissioni di Sarri e per esplicita assenza di sostituti in una settimana a dir poco complicata dalla parte biancoceleste del Tevere. Ed ecco che i capitolini hanno tirato fuori orgoglio e carattere, vincendo in quel di Frosinone. Esultanze, abbracci e qualche sassolino levato dalle scarpe: tutti si ricorderanno questo. In pochi ci ricorderanno chi si stava in panca.

Theo, questa è davvero troppo

Theo Hernandez è stato il grande protagonista nel successo del Milan in quel di Verona. E non solo per il gol che ha sbloccato la partita, ma anche per un episodio a dir poco controverso. Il francese ha esultato, utilizzando la sua solita posa, ma il tecnico dei veneti Baroni l’ha letta come una provocazione ai tifosi. Il terzino si è così rivolto alla panchina veronese con un gesto polemico. Ammonizione per entrambi, con beffa per il rossonero, che diffidato sarà squalificato. A poco servono chiarimenti e spiegazioni. Insomma, una sfiga che è da copertina de Gli sfigati del lunedì.