Osservatorio
Juventus: Allegri si autoesonera, Giuntoli dà via al nuovo corso
Massimiliano Allegri ieri con le dichiarazioni in conferenza post gara di Juventus-Atalanta ha in pratica giustificato il suo esonero da parte della società. Il tecnico, nella giornata in cui i bianconeri si sono fatti scavalcare dal Milan ha sottolineato come si sia guadagnato un punto sul quinto posto e si sia tenuta l’Atalanta a -11. Dichiarazioni inaccettabili per chi guida la Juventus. E’ evidente che il tecnico non sia l’uomo giusto per il rilancio della squadra. Al momento i bianconeri hanno un punto in meno della scorsa stagione, si sono fatti recuperare 8 punti in 7 giornate dal Milan.
Con un ruolino di 6 punti in 7 giornate la squadra ha evidenziato un autentico crollo. Il tecnico continua a vedere il bicchiere mezzo pieno e a nascondersi dietro la qualificazione Champions, ma la realtà è che la squadra è involuta, i giocatori sfiduciati e lui non tiene più le redini dello spogliatoio.
La società ora ha una grande opportunità: esonerare a fine stagione un tecnico che non è più in linea con il progetto e dare finalmente via al corso Giuntoli.
Giuntoli o Allegri: la società deve scegliere
Cristiano Giuntoli il riformista o Massimiliano Allegri l’oscurantista? Di fatto la società Juventus si trova di fronte ad un bivio ideologico. Dopo un anno di convivenza forzata è evidente che sia necessario fare una scelta. Elkann ha puntato su Giuntoli per dare inizio ad un nuovo corso, fatto di giovani giocatori da far crescere. E’ evidente che con un “vecchio trombone” come Allegri, incapace di valorizzare giocatori e fermo al calcio di 50 anni fa, il progetto Giuntoli rischia di essere monco.
Le parole del tecnico livornese nel post partita danno però a Elkann un grande assist. Si tratta di dichiarazioni non da Juventus e che nascondono il malessere di un tecnico che ha capito di non essere in grado di guidare la baracca, ma troppo attaccato alla poltrona per farsi da parte. A questo punto ci si attende che a giugno, indipendentemente dall’esito di questa stagione, Allegri sia sollevato dall’incarico e si dia spazio alle idee di Giuntoli. Il responsabile dell’area tecnica ha diverse idee in mente, oltre a Koopmeiners, mattatore della sfida di ieri.
Fabian Ruiz alla Juventus: 40%
La Juventus tiene in caldo l’ipotesi Fabian Ruiz. Lo spagnolo non trova tantissimo spazio nel Psg e Giuntoli lo riprenderebbe volentieri. Secondo quanto riferisce Tuttosport, il responsabile dell’area tecnica bianconera considera Ruiz la prima alternativa a Koopmeiners. Lo stipendio da 5 milioni di euro che il giocatore percepisce non spaventa perchè si è fiduciosi di trovare un accordo. Tutto sta nel comprendere le intenzioni del club parigino dove, al solito, il caos regna sovrano.
Thuram alla Juventus: 20%
La Juventus a centrocampo continua a monitorare la situazione di Kephren Thuram. Il francese è da tempo nel mirino dei bianconeri per rinforzare la mediana. Il portale spagnolo Fichajes.net. afferma che Giuntoli è da tempo in contatto con l’entourage del giocatore per convincerlo ad accettare il progetto bianconero. La valutazione del Nizza, 50 milioni, è molto alta, ma la società italiana non molla l’obiettivo.
Le Normand alla Juventus: 10%
Secondo il portale tuttomercatoweb.com, la Juventus osserverebbe Le Normand per potenziare la difesa della prossima stagione. Il centrale spagnolo è un vecchio pupillo di Giuntoli che lo seguiva già ai tempi del Napoli. Il classe 1996 ha una clausola elevata, 50 milioni di euro, ma se Bremer fosse ceduto all’estero, i bianconeri proverebbero a trattare per lui, considerato perfetto per il nuovo corso del club.
Davide Luciani