Gli sfigati del lunedì
Gli sfigati del lunedì: Pulisic l’accusato, Baroni il dimenticato
Il fine settimana di Serie A è stato pieno di grandissimi protagonisti, a volte anche inattesi e sottovalutati. Gli sfigati del lunedì è la rubrica che analizza il turno di campionato, soffermandosi su coloro che si sono presi la scena, ma che nessuno considera più di tanto, o forse considera pure troppo. Insomma, a regnare è sempre e comunque la sfiga.
Gianluca, ma sei sempre tu?
33 minuti di totale confusione, con un giallo dopo pochissimi minuti e una seconda ammonizione rischiata in ben due occasioni. Questa è stata Fiorentina-Roma per Gianluca Mancini. Non è la prima volta che il difensore dei giallorossi passa alla storia per la sua irruenza e il suo eccesso di carattere. De Rossi non ha potuto far altro che sostituirlo dopo poco più di mezz’ora. E, visto quanto successo, più che sfigato verrebbe da dire graziato.
Christian, ora non pensarci più
Ora non sappiamo se è stato solo e soltanto un puro caso o se il fato ci ha messo il suo zampino. In ben due occasioni durante Empoli-Milan, Christian Pulisic si è trovato in possesso del pallone con un avversario a terra. E il rossonero si è fermato, quasi a voler rispondere a tutte le accuse arrivate dopo quanto accaduto con la Lazio. E anche nel post partita l’argomento delle sue dichiarazioni è stato principalmente e prevalentemente. Ora però forse è meglio che non ci pensi più. Altrimenti sembra quasi portarsi sfiga da solo.
Qualcuno si ricordi di Baroni
La copertina de Gli sfigati del lunedì non può non andare a chi sta compiendo un vero e proprio miracolo. Il Verona a gennaio ha letteralmente smontato e ricostruito la squadra. Eppure Baroni ha accettato tutto, si è rimboccato le maniche e ha lavorato a testa bassa. Gli scaligeri ora sono un gruppo forte, coeso e che crede in una salvezza a tratti apparsa insperata, o comunque molto difficile. E in calce c’è la firma di un tecnico troppo sottovaluto e ignorato, ma che forse meriterebbe maggiore considerazione. E una chance importante.