Osservatorio
Calciomercato Napoli, si cambia in difesa: i tre nomi
L’arrivo di Calzona ha segnato una sorta di cambiamento importante in casa Napoli, ma la rivoluzione vera e propria potrebbe partire dalla prossima stagione. Una rivoluzione che potrebbe riguardare soprattutto la difesa, con il mancato arrivo di Perez a gennaio che porterà inevitabilmente i partenopei a lavorare molto durante il calciomercato estivo. Ma quali sono i nomi sul taccuino?
Brassier al Napoli: 33%
Il 24enne difensore del Brest sta attirando l’attenzione di molti club europei, tra cui anche gli stessi campani. Difensore di piede mancino, il centrale fa della velocità, della fisicità e dell’attenzione in marcatura i suoi punti di forza. In molti l’hanno soprannominato il nuovo Kimpembe, ma non può essere dimenticata la sua duttilità, visto che può giocare anche da terzino. Sicuramente su di lui potrebbe scatenarsi una vera e propria asta, con una richiesta economica che potrebbe aggirarsi attorno ai 10 milioni di euro. Dunque una cifra che il buon DeLa potrebbe decidere di investire, su un giocatore dal futuro assicurato.
Adarabioyo al Napoli: 30%
Il classe 1997 è stato accostato a molti club italiani, tra cui soprattutto l’Inter. Attualmente di proprietà del Fulham, dove la sua carriera è letteralmente decollata, ha nei duelli aerei la sua principale qualità, ma riesce a fari valere anche nella marcatura in velocità. A rendere appetibile il difensore inglese è il fatto che il suo contratto scadrà nel giugno del 2024. Insomma, Adarabioyo potrebbe essere un colpo a zero per il nuovo Napoli.
Chalobah al Napoli: 23%
Un altro profilo che di certo non rappresenta una novità per il calciomercato italiano. Il calciatore nativo della Sierra Leone è ormai ai margini del progetto Chelsea, come dimostrato dalle sole tre presenze in questa stagione. Chalobah è per di più molto duttile, visto che può essere utilizzato anche come terzino e mediano. Vista la sua situazione, il club londinese potrebbe anche non sparare troppo alto, ma, allo stesso tempo, potrebbe non convincere un giocatore che viene da un’annata vissuta non da protagonista.