Fiorentina: Italiano scaccia via bugie e falsità

La Fiorentina di Vincenzo Italiano è tornata in corsa per l’Europa dopo la vittoria contro la Lazio di Maurizio Sarri. Nel match giocato lunedì sera all’Artemio Franchi i viola hanno giocato forse la miglior partita della stagione, passati in svantaggio con l’unico tiro nello specchio da parte dei biancocelesti, i ragazzi di Italiano hanno saputo pazientare e reagire da grande squadra nella ripresa.

Tre pali in un tempo e tante occasioni da gol, nel secondo tempo sotto di 1-0 per la rete di Luis Alberto la Fiorentina si è rimboccata le maniche pareggiando la partita con la rete di Michael Kayode che ha chiuso un’azione corale da applausi. I viola hanno avuto subito dopo l’occasione per completare la rimonta ma Nico González ha fallito di nuovo dagli undici metri. Invece di deprimersi la Fiorentina ha ritrovato però nuova linfa vitale e ha messo la ciliegina sulla torta con Jack Bonaventura, che a Gennaio doveva andare alla Juventus, ma evidentemente non è rimasto a Firenze per ammirare solo il P0nte Vecchio.

Amore e odio

Vincenzo Italiano: tra falsità e maturità, ma il rinnovo…

Intervenuto a RadioRai  il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha commentato le voci sche spifferavano di uno spogliatoi in crisi e un gruppo alla sbando: “Quando alcune cose non corrispondono al vero, i fatti sono dimostrati al ritorno in campo. Tutti hanno visto l’unione, lo spirito e la forza del gruppo per preparare una partita per vincerla. Tutti vanno in campo per ottenere il massimo: questa è la risposta a quello che si dice a giro, che sono tutte bugie e falsità“.

Il successo casalingo contro la Lazio è la cartina tornasole di una stagione complessa sotto diversi aspetti, ma che può mutare in fretta in qualcosa di diverso, soprattutto dopo partite del genere. La Fiorentina più bella e matura della stagione è quella che fa di necessità virtù, gioca da squadra e non si disunisce nemmeno dopo un primo tempo come quello contro la Lazio, dove il molte squadre avrebbero perso la bussola. Il rinnovo di Italiano non è ancora arrivato anche se le intenzioni della dirigenza sarebbero quelle di proseguire con l’allenatore di Karlsruhe che però l’anno prossimo chiederà probabilmente più garanzie sul mercato. I viola da ora in poi dovranno seguire la retta via tracciata nel secondo tempo contro la Lazio con l’obiettivo preciso di arrivare il più in alto possibile in classifica. L’Europa non è una chimera, ma il margine di errore si riduce sempre di più dopo ogni partita, la concentrazione e l’uni0ne del gruppo dovranno essere gli ingredienti fondamentali della pozione fatata, prodotta e confezionata direttamente da Italiano, aspettando sempre buone nuove sul rinnovo del contratto.