I giocatori chiedono a Ranieri di rimanere con Gaetano trascinatore inedito

Il Cagliari è ancora vivo. Questa è la notizia più importante per il popolo sardo che dopo il pareggio importante conquistato sul campo dell’Udinese nell’ultima di campionato, rimane aggrappato con le unghie al treno che viaggia dritto verso la salvezza, ma senza fare fermate. Il margine di errore infatti è molto basso e si riduce man mano che passano le giornate. Leggendo al classifica si vede il Cagliari in penultima posizione in classifica a quota 19 punti, a -1 da Hellas Verona e Sassuolo che stazionano appena sopra a quota 20 punti. Dal Cagliari al Lecce, tredicesimo in classifica a quota 26 punti, ci sono solo cinque punti. La classifica verso il basso è cortissima e con tanti scontri diretti ancora da giocare il Cagliari può ancora giocarsi le carte giuste.

Terzo gol di Gaetano e Sir Claudio ancora al timone

A suonare la carica in quel di Udine è stato ancora Gianluca Gaetano, il centrocampista arrivano da Napoli nel mercato di riparazione di Gennaio, ha siglato il suo terzo gol con la casacca cagliaritana diventando di fatto il trascinatore di una squadra che dall’inizio del campionato ha sempre segnato poco, appena 23 reti e terzo attacco peggi0re della Serie A con Hellas Verona e Torino. Il punto di Udine in qualche modo ha restituito un po’ di consapevolezza all’ambiente, soprattutto dopo che Claudio Ranieri aveva minacciato di andarsene e lasciare la panchina del club.

Ranieri: prima minaccia le dimissioni, ma poi rimane per la salvezza

Ad impedirglielo sono stati proprio i giocatori che a questo punto della stagione hanno assolutamente bisogno di una guida d’esperienza, Sir Claudio alla fine è rimasto al suo posto per continuare a lavorare e centrare l’obiettivo della salvezza, ma per farlo serve che gli attaccanti inizio a produrre un quantitativo di reti maggiori rispetto al passato. Prossimo sfida sulla carta proibitiva per il Cagliari che ospiterà il Napoli a caccia di punti per l’Europa, se i pronostici danno i partenopei favoriti i sardi dal canto loro non possono fare calcoli e devono vincere. Il collettivo rossoblù non può più giocare per un pareggio, almeno fino a che la classifica non diverrà meno drammatica. Ogni partita da qui alla fine del campionato è una finale da giocare come fosse l’ultima via verso la salvezza, con Claudio Ranieri ancora al timone di una nave che per il momento naviga a ancora a vista in acque torbide. Domenica pomeriggio (ore 15) l’Unipol Arena sarà una bolgia, il Cagliari potrà quindi contare sulla spinta del popolo cagliaritano che crede ancora nella salvezza.