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Torino: Cairo stanco di Jurić, ma i tifosi stanno con il Mister

Raoul Bellanova e Duván Zapata regalano al Torino tre punti d’oro e una vittoria importante contro il Lecce. I granata si rilanciano in classifica, ma il sogno Europa rimane lontano. In casa Toro continua, però, a tenere banco lo scontro tra Ivan Juric e Urbano Cairo. Nelle scorse settimane il tecnico granata aveva a più riprese fatto intendere che in caso di mancata qualificazione europea del Toro, avrebbe lasciato a fine stagione. Dall’Inghilterra erano anche filtrate voci di una possibile offerta del West Bromwich Albion. Il numero uno del club granata ha recentemente replicato stizzito alle domande sul futuro del tecnico, sintomo di un malessere che presuppone una rottura a fine stagione.
Jurić – Cairo: botta e risposta
Qualche giorno fa Urbano Cairo è tornato sull’argomento allenatore, confermando quanto la situazione sia tesa: “Su Juric posso dire? Non me ne frega più un cazzo. Abbiamo parlato, riparlato, basta. Ora l’obiettivo è fare questo campionato, otteniamo gli obiettivi e poi ne parliamo, su questo contratto basta, è un argomento che non mi interessa più. Ha fatto un’apertura? Ma chissenefrega. Io voglio bene a Juric, lo stimo tanto ma poi si vive anche senza. Ne abbiamo parlato anche troppo. Chi ha preso Juric? Chi gli dà 2 milioni all’anno? Chi lo ha appoggiato quando era in difficoltà? Io. Ne abbiamo parlato troppo, è un argomento superato. Ora facciamo l’obiettivo dopodiché vediamo”.

Tensione tra Ivan Jurić e Urbano Cairo
Parole che non lasciano spazio a molte interpretazioni. Il popolo granata però ha deciso da che parte stare, chiedendo al tecnico di restare. Duemila persone circa hanno assistito all’ultimo allenamento aperto ai tifosi, i cori a favore di Ivan Jurić sono stati tanti. L’affetto della gente per l’allenatore si è percepito sin dai primi minuti. Negli ultimi giorno proprio il mister aveva riaperto la porta di una possibile permanenza, anche se Cairo sembra chiaramente essersi stancato della situazione.
Nei giorni scorsi erano saltati fuori dal cilindro anche i primi nomi dei possibili successori, con Raffaele Palladino del Monza e Gennaro Gattuso, appena esonerato dall’Olympique de Marseille, accostati al Toro. I tre punti conquistati contro il Lecce hanno fatto da tappo al fine di contenere una crisi interna tra Presidente e l’Allenatore. Ad ogni modo i tifosi del Torino hanno fatto capire da che parte stanno.
