Belotti e Immobile, due ritorni al gol fondamentali

Le statistiche, si sa, possono essere molto importanti. Possono nascondere mondi, celare prospettive, serbare scenari futuri. Alcune statistiche possono dire qualcosa del momento di una squadra, oppure del suo obiettivo.

Guardate la vittoria della Lazio, 3 a 1 sul campo del Cagliari, oppure la goleada della Fiorentina contro il Cagliari, con un perentorio 5 a 1 di domenica a pranzo. Due vittorie importanti, senza dubbio. Due risultati in cui tornano al gol due giocatori che, su azione, non segnavano da tanto, troppo tempo. Stiamo parlando del capitano biancoceleste e del neo acquisto viola. Stiamo parlando di Ciro Immobile e di Andrea Belotti.

Belotti. Fonte Foto: TUTTO mercato WEB

Il ritorno al gol del Gallo

Arrivato in prestito dalla Roma proprio nella sessione invernale, Andrea Belotti sembra aver trovato a Firenze il suo luogo ideale. Lo ha detto lui stesso, con la solita intelligenza e la solita sincerità: “Qui sapevo che c’era la possibilità di giocare, di dimostrare il mio valore. A Roma purtroppo anche per demerito mio non è stato così, ma non è che ho trovato qualcosa di diverso. A Roma sono stato benissimo, ma ho dovuto pensare anche al mio futuro e questa era la scelta migliore”.

Il gol che apre le danze della vittoria contro il Frosinone porta proprio la sua firma, per una rete che in Campionato mancava dall’8 ottobre del 2023, nel 4 a 1 della Roma contro il Cagliari. È il settimo centro se si considera anche l’Europa League. È il gol della rinascita, anzi, del Rinascimento fiorentino di un bomber che ha ancora molto da dire.

Ciro Immobile. Fonte Foto: Transfermarkt

Capitan Ciro si riprende la Lazio

Diverso, ma allo stesso tempo simile, il caso di Ciro Immobile, che insieme ad un autogol di Deiola e ad una rete di Felipe Anderson ha steso il Cagliari sabato pomeriggio. Il capitano biancoceleste aveva segnato anche contro l’Atalanta, il 4 febbraio, ma era un centro su rigore. Per l’ultimo gol su azione in campionato bisogna tornare indietro al 25 novembre, nella sconfitta contro la Salernitana. In mezzo ci sono  quattro partite da titolare a secco, un infortunio alla coscia, un turno di squalifica, due spezzoni.

Per questo il gol contro il Cagliari può essere un gol importante, il gol della svolta per lui ma soprattutto per la Lazio, che sogna l’Europa e deve rilanciarsi, una volta per tutte.