TransferMarket
Maignan-Milan, grana rinnovo. Lotito conferma ‘ad interim’ Sarri

Il portiere francese del Milan non sta vivendo un momento semplice. Contro il Frosinone ha commesso un grave errore sul gol di Mazzitelli e anche la questione prolungamento rischia di complicarsi.
Come riferito da Tuttosport, l’ex portiere del Lille ha comunicato al Milan l’intenzione di rinnovare il contratto attualmente in scadenza a giugno del 2026. Tuttavia Maignan vuole essere paragonato come importanza nella rosa a Rafael Leao e dunque chiede un ingaggio da top player.
Al momento il classe ’95 percepisce 2.8 milioni di euro a stagione, bonus inclusi, e avrebbe chiesto a Giorgio Furlani una cifra intorno agli 8 milioni di euro quindi anche superiore ai 7 percepiti dall’esterno portoghese classe ’99.
La distanza tra le parti, perlomeno in questa fase iniziale della trattativa, è ampia. I rossoneri hanno infatti presentato all’entourage di Maignan un contratto fino al 2028 da 5 milioni di euro netti a stagione più bonus, individuali e di squadra, con cui sfiorare quota 6 milioni. Ne ballerebbero quindi circa 2 per arrivare alla agognata fumata bianca.
L’intenzione delle parti è quella di giungere ad una soluzione entro la prossima estate: il Milan non ha fretta di cedere Maignan visto che al termine di questa stagione il portiere avrà comunque ancora due anni di contratto ma è chiaro che senza accordo sul prolungamento potrebbe anche essere presa in considerazione l’idea della cessione.
I due club maggiormente interessati a Maignan sono il PSG e il Bayern Monaco che avevano bussato alla porta del Milan anche la scorsa estate quando il sacrificato sul mercato fu poi Sandro Tonali.
La valutazione che fa il club rossonero è sempre la stessa: per portare via Maignan da Milanello servirà un assegno intorno ai 100 milioni di euro. I prossimi mesi saranno decisivi.
Sarri-Lazio, Lotito lo conferma in panchina
Nonostante il momento difficile vissuto dal club capitolino, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha voluto confermare il tecnico in panchina.
Intercettato dal Corriere dello Sport, Claudio Lotito ha parlato così del momento della sua Lazio e della posizione dello stesso Sarri:
“Non ho capito quale sia il problema. Me ne occuperò, prenderò in mano la situazione, come altre volte è successo in passato, ma oggi non parlo con nessuno. Di sicuro non esonero Sarri e non posso perdere tempo a smentire sciocchezze”.

Maurizio Sarri potrebbe lasciare la Lazio a fine stagione
Sarri dunque non rischia il posto nell’immediato ma è chiaro che la trasferta di sabato pomeriggio sul campo del Cagliari assume ora contorni praticamente decisivi. Una nuova battuta d’arresto porterebbe la società a fare ulteriori riflessioni sull’ex Juve.
La sensazione comune è quella che le parti vogliano finire insieme la stagione, nella quale la Lazio è comunque ancora impegnata in Champions League e nelle semifinali di Coppa Italia, per poi tirare le somme e decidere cosa fare in vista della prossima.
Sarri ha un contratto con la Lazio fino al 30 giugno del 2025 da 4 milioni di euro netti, bonus inclusi, e non ha al momento nessuna intenzione di dimettersi né tantomeno Lotito ha voglia di versare 10 milioni lordi sul conto di un allenatore esonerato. A giugno arriverà il momento del dunque.
Come riferito dal noto quotidiano romano, le voci che aleggiano intorno a Formello parlano comunque di un Sarri ormai stanco della Lazio e desideroso di cambiare aria.
La tentazione più grande è quella del ritorno in Premier League dopo la positiva esperienza al Chelsea (con cui vinse l’Europa League nella stagione 2018-2019) oppure, restando in Serie A, approdare sulla panchina della Fiorentina, squadra del suo cuore.
