Un finale di gennaio tra mercato, polemiche e trofei

Il finale del mese di gennaio sarà davvero molto particolare per il campionato di Serie A. E i motivi sono molteplici. Snocciolarli, analizzarli e provare a trovare una quadra diventa una sorta di vero e proprio esercizio dialettico.

All’Inter il primo trofeo…

Impossibile non partire da quanto accaduto in quel di Riad. Dopo aver letteralmente surclassato la Lazio in semifinale, l’Inter ha vinto la finale contro il Napoli 1-0, portandosi a casa il primo trofeo di questa stagione. Una partita senza alcun dubbio totalmente differente rispetto a quella precedente con i biancocelesti, dove però i nerazzurri hanno saputo colpire nel momento giusto. Una prestazione che ha dunque messo in mostra intelligenza tattica, furbizia, astuzia e grandissima voglia di vincere. Un grandissima voglia di vincere dimostrata nell’esultanza dopo il gol decisivo di Lautaro Martinez, sempre più capitano e leader tecnico.

Lautaro Martinez sempre più imprescindibile per l’Inter

A colpire però è stato anche il grande gruppo, costruito in questi anni da Simone Inzaghi. E quest’ultimo si è dimostrato sempre più Re della Supercoppa, vinta per bene cinque volte: due con la Lazio e tre consecutive con l’Inter. Ora al tecnico piacentino manca davvero solo il grande acuto, ossia lo scudetto. E questa deve assolutamente essere la stagione giusta, per i valori che i meneghini stanno dimostrando e mettendo in campo. Juventus permettendo…

..Ma eccole immancabili polemiche

Ma, anche in quel di Riad, ovviamente non sono mancate le polemiche. Inutile soffermarsi ancora una volta sul quanto sia stato sbagliato giocare un trofeo in un Paese così lontano. Un discorso che è stato acuito dai fischi nel minuto di silenzio per omaggiare Gigi Riva. Il pacchetto contenente milioni e milioni di euro va preso nel suo complesso, con pregi (solo milionari) e difetti (tantissimi). Le polemiche sono arrivate anche sul campo, con un Napoli che non ha digerito l’espulsione di Simeone, decisiva ai fini del risultato finale.

Mazzarri espulso per proteste dopo l’espulsione di Simeone

Una decisione che ha portato al silenzio stampa della società campana, o meglio dei tesserati. A parlare infatti è stato il presidente De Laurentiis, che non ha risparmiato bordate a destra e a manca. Insomma, davvero tutto secondo le regole. Nel mirino ovviamente è finita sempre la classe arbitrale, rea, secondo il patron degli azzurri, di commettere errori gravi da inizio campionato. E la sensazione è che il copione sia destinato ad andare avanti.

Qualche colpo di mercato in arrivo?

Sullo sfondo, c’è sempre il mercato di gennaio, che, nell’ultima settimana, potrebbe regalare qualche acquisto e qualche colpo interessante. Tra le società più attive c’è proprio il Napoli che ha messo a segno ben quattro acquisti: Mazzocchi, Traoré, Ngonge e Dendoncker. Occhio anche alla Roma, con Angelino che si avvicina, e alla Juve, che lavora però più in ottica futura, con i nomi di Milinkovic e di Kessié che potrebbero tornare di moda. E le sorprese potrebbero comunque essere dietro l’angolo. D’altronde questo, nonostante le difficoltà di mettere a segno innesti importanti, è il calciomercato.