Serie A
Panchine girevoli, il futuro di Mou, quello di Pioli e… la pista Conte
Non era un sogno, oppure un incubo, a seconda di come la si pensa. La notizia bomba di ieri, dopo 24 ore, prende i contorni della certezza, della verità. José Mourinho non è più l’allenatore della Roma, che ha già trovato il suo sostituto, guardando “in casa” e prendendo Daniele De Rossi.
È il momento degli addii, dei post su Instagram, delle parole, forse dei rimpianti. È il momento, però, anche di guardare al futuro. Perché il tecnico portoghese non resterà a lungo senza squadra. Anzi, il mercato delle pretendenti ha già iniziato a muoversi.
Futuro in Arabia o in MLS per Mourinho
“Prima o poi verrò in Arabia” aveva dichiarato l’ormai ex allenatore giallorosso dopo l’ufficialità del nuovo sponsor arabo sulla maglia della Roma. Una sviolinata a un mondo calcistico in continua espansione, tra ingaggi folli e tante zone d’ombra. Ecco allora che le strade future di Mourinho potrebbero essere altre. Come quella che porta a una nazionale. Lo Special One è stato a lungo corteggiato dal Portogallo ma fonti a lui vicine hanno parlato anche di un interesse del Brasile, che ancora cerca la sua guida dopo il rinnovo di Ancelotti con il Real Madrid.
Quello che è certo è che non tornerà in Premier League, mentre prendono quota le suggestioni americane. “Amo la mentalità statunitense, la gente ha una visione aperta delle cose” aveva detto qualche tempo fa ai microfoni di Sports Illustrated. Il rapporto con i Friedkin avrà cambiato questo giudizio?
Il futuro di Pioli e quello di Conte
Sulla panchina della Roma, insomma, c’è Daniele De Rossi. La sua, però, sembra essere una panchina a tempo, con la scadenza a giugno già fissata e un improbabile rinnovo legato agli obiettivi sportivi. Si è già partiti, dunque, con il toto nomi: Thiago Motta e Vincenzo Italiano i nomi più caldi, ma anche un profilo che non ti aspetti. quello di Stefano Pioli, che lascerà quasi sicuramente la panchina del Milan a fine stagione. Contatti con l’entourage del tecnico rossonero ci sono già stati e questo rende il suo nome più di una semplice suggestione.
I tifosi della Roma, invece, speravano in Antonio Conte, l’unico nome, forse, che non avrebbe fatto rimpiangere Mourinho. L’unico allenatore, forse, che sul mercato è anche più esigente dell’uomo di Setubal. Sull’ex Juventus, invece, c’è forte il Napoli, che deve ricostruire dopo le macerie di Rudi Garcia e Walter Mazzarri. Sarà un’estate di fuoco, insomma, per le panchine italiane. Con tanti punti interrogativi sul futuro di alcune big.