Milan, Pioli riabbraccia Gabbia e aspetta due rinforzi. Marotta blocca Taremi e Zielinski. Roma, via alla rivoluzione

Dopo l’importante vittoria di ieri sera negli ottavi di finale di Coppa Italia, il Milan continua a lavorare sul mercato. Con un comunicato ufficiale, il club rossonero ha reso noto il ritorno alla base di Matteo Gabbia con 6 mesi d’anticipo rispetto al prestito secco deciso l’estate scorsa con il Villarreal:

“AC Milan comunica di aver risolto anticipatamente l’accordo di cessione temporanea di Matteo Gabbia al Villarreal CF. Il calciatore sarà da oggi riaggregato alla prima squadra; bentornato Matteo”.

In arrivo rinforzi in difesa per Pioli?

Tuttavia Moncada e Furlani non hanno nessuna intenzione di fermarsi. Serve rimpolpare il pacchetto difensivo dopo gli stop di Thiaw, Tomori e Kalulu e il solo ritorno di Gabbia non basta per colmare le lacune. In questo senso, come riferito da calciomercato.com, è calda la trattativa per Brassier, centrale classe 1999 del Brest. I rossoneri starebbero decidendo se affondare il colpo dopo aver trovato la quadra sulla valutazione del ragazzo, ovvero 10-11 milioni di euro. L’alternativa sarebbe quella di valorizzare Simic, centrale classe 2005 che sta ben figurando nelle gare da titolare che il tecnico gli sta concedendo (ottimo anche ieri sera in Coppa Italia).

Ma il prossimo innesto del Diavolo sarà con ogni probabilità Terracciano del Verona, calciatore in grado di giocare sia come terzino destro, che come terzino sinistro, centrale e all’occorrenza anche mezzala. Il classico jolly che fa comodo a qualsiasi allenatore e che potrebbe a questo punto rimpolpare anche il centrocampo del Milan, orfano dell’infortunato Pobega (ne avrà fino ad aprile) e di Bennacer, appena partito per la Coppa D’Africa. In questo caso l’incontro di ieri con l’agente del calciatore D’Amico ha prodotto un’intesa di massima fino al 2028. Oggi Moncada e Furlani chiuderanno l’operazione con il Verona sulla base di 4.5 milioni di euro, bonus inclusi. Il classe 2003 è vicinissimo all’approdo a Milanello e potrebbe essere addirittura messo a disposizione di Pioli per la sfida di domenica alle 12:30 sul campo dell’Empoli.

Mercato Inter, Marotta blocca due parametri zero: ai dettagli con Zielinski e Taremi

Mentre Simone Inzaghi prepara la sfida del prossimo turno di campionato contro il Verona, Marotta e Ausilio continuano a lavorare sul mercato, sia quello di gennaio (fatta per l’arrivo di Buchanan che sarà domani a Milano per le visite mediche), sia per quello estivo dove è già partita la caccia ai parametri zero più interessanti.

Marotta cerca rinforzi per l’Inter

In questo senso, Marotta ha già bloccato Piotr Zielinski e Mehdi Taremi. Per l’attuale centrocampista del Napoli, classe ’94, è pronto un triennale da 4.5 milioni di euro a stagione, bonus inclusi, con opzione di rinnovo per un’altra stagione. Il polacco terminerà la stagione in Campania agli ordini di Mazzarri e poi sbarcherà ad Appiano Gentile, come riportato dalla Gazzetta dello Sport.

Per quanto riguarda l’attacco, sono stati fatti passi avanti quasi decisivi per il centravanti del Porto. Vicinissimo al Milan l’estate scorsa e svincolato dal prossimo primo luglio, l’Inter ha messo sul piatto un triennale per il ragazzo classe 92′ da 3.5 milioni a stagione, bonus inclusi. Le sensazioni sono positive anche se in questo caso ci sarà massima prudenza fino alla firma.

Roma, via alla rivoluzione: la guida Lina Souloukou

Nonostante una seconda metà di stagione ancora da vivere, in casa Roma tira aria di rivoluzione. Come riportato da Repubblica infatti, il club giallorosso ha deciso di voltare pagina con gli addii a fine stagione di Tiago Pinto (certo) e Mourinho (sempre più probabile nonostante la volontà del tecnico di rimanere nella Capitale).

Roma in festa. Fonte foto: Facebook As Roma

L’attuale CEO amministrativa, Lina Souloukou, si occuperò anche della parte calcistica e sta già sondando il terreno per un nuovo DS e un nuovo allenatore. Per il primo ruolo il preferito è Modesto, attuale dirigente del Monza, che ha già lavorato con la Souloukou all’Olympiakos.

Per quanto riguarda l’allenatore, se Mourinho dicesse effettivamente addio, il sogno sarebbe Xabi Alonso, attuale tecnico del Bayer Leverkusen. Le alternative, più concrete, portano ai nomi di Pioli, Palladino e Vincenzo Italiano.