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Notte fonda Chelsea e Pochettino rischia

La tredicesima giornata di Premier League lascia in eredità gol e spettacolo

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Altra batosta per i Blues di Pochettino

In cima alla classifica Manchester City e Liverpool non si fanno troppo male, ma lasciano lo scettro del primato (provvisorio) all’Arsenal che vince nell’Ovest di Londra di misura e balza in vetta.

L’Aston Villa con la vittoria nella tana del Tottenham si è piazzato in alto sulla montagna insieme a chi gioca per la gloria, gli Spurs invece sembrano aver tirato i remi in barca dopo tre sconfitte di fila, anche se in realtà il distacco dalla capolista rimane ancora accettabile.

Manchester United e Newcastle cercano di rimanere attaccate con le unghie e con i denti al treno che porta in Champions League, e proprio parlando dei Magpies si arriva a parlare della sfida del St James’ Park dove il Newcastle ha letteralmente surclassato il Chelsea.

Il Chelsea non gira e Pochettino traballa

Leggendo i nomi appena menzionati manca quello del club dell’Ovest di Londra, i Blues di Mauricio Pochettino prendono quattro schiaffi in casa del Newcastle, il passivo con il quale il Chelsea esce sconfitto al triplice fischio è pesante sia nel risultato che sotto il profilo del gioco.

Il decimo posto in classifica a quota 16 punti a -14 dall’Arsenal prima in classifica è un dato impietoso che non lascia spazio a molte interpretazioni. Le statistiche raccontano che il Chelsea non riesce a imporre il proprio ritmo alla gara, gli acquisti della passata stagione non sono ancora entrati in sintonia con il tecnico che era arrivato all’ombra di Stamford Bridge per riportare il sereno e invertire la rotta.

Per il momento il ruolino di marcia dei londoners non soddisfa la tifoseria e Mauricio Pochettino, secondo alcuni tabloid, rischierebbe già il posto. Situazione paradossale per una squadra che cambia allenatore  con una facilità estrema, destabilizzando i giocatori che non sembrano avere una linea guida precisa.

Pochettino rimarrà saldo sulla panchina scricchiolante di Stamford Bridge almeno sino al termine della stagione, almeno questo è quello che si augura una tifoseria che ogni anno si stropiccia gli occhi per le spese pazze a cui il club li ha ormai abituati da decenni, ma nelle ultime annate i denari spesso sono stati sperperati senza cognizione di causa. Il nuovo Chelsea ha quasi delle sembianze da squadra operaia, che fa di necessità virtù rifugiandosi spesso nella giocate di Raheem Sterling, nella solita generosità di Conor Gallagher e, andando a ritroso, nell’esperienza di Thiago Silva.

Per vedere il vero Chelsea forse bisognerà attendere almeno il giro di boa con la fine del 2o23 che emetterà il primo verdetto. Di sicuro i Blues dovranno fare un considerevole balzo avanti in classifica cercando di scalare posizioni e avvicinarsi il più possibile almeno alla zona Europa, chissà se con Pochettino ancora in panchina.

Freelance/Writer/English football lover Founder & Owner www.ilcalcioalondra.com Author of the book "IL CALCIO TRA LE CASE" and audiobook producer in collaboration with Libro Parlato Author of the book "IL CALCIO A LONDRA: AVVENTURE ILLUSTRATE"

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