Il Nord di Londra diviso in due: tra sogno e incubo

Tra i due litiganti il terzo gode, mai detto fu più azzeccato per la tredicesima giornata di Premier League dove l’Arsenal di Mikel Arteta ritorna in vetta alla classifica. Il pareggio maturato all’Etihad Stadium tra Manchester City e Liverpool che arrivano al triplice fischio sul punteggio di 1-1, lascia la testa solitaria della classifica ai londinesi.

L’ex Chelsea manda l’Arsenal in paradiso

I Gunners vincono sul difficilissimo campo del Brentford imponendosi di misura (1-0) nell’Ovest di Londra e balzano in testa a quota 30 punti. La rete nel finale di Kai Havertz regala i tre punti all’Arsenal che regge l’urto e conserva la porta inviolata sino al minuto 87 quando l’ex giocatore del Chelsea trova l’incornata vincente e decide la contesa.

Gol decisivo e primato in classifica

Tre punti che pesano come un macigno sul morale dei ragazzi di Arteta, ma soprattutto degli avversari che devono mettere in contro che i Gunners non sono solo una valida alternativa al titolo, anzi sono una delle favorite alla vittoria della Premier League.

Il possibile erede di Kane manda gli Spurs all’inferno

Dall’altra parte della barricata il Tottenham combina l’ennesimo pasticcio e perde la terza partita consecutiva. L’Aston Villa di Unai Emery vince 2-1 nel Nord di Londra contro i ragazzi di Ange Postecoglu che solo un mese fa sembravano invincibili. La difesa degli Spurs d’improvviso sembra diventata di burro, con le solide certezze messe in piedi dall’allenatore che pian piano si sciolgono sotto i colpi delle avversarie, il Tottenham ripiomba nell’incubo. Dopo anni difficili la squadra del North London sembrava finalmente aver ritrovato la rette via, ma tre sconfitte di fila sono un problema grande da risolvere. Il Tottenham si trova solo a -4 punti dalla vetta, solo si fa per dire, ma considerando il ruolino di marcia delle ultime tre gare la distanza dalla capolista avrebbe potuto essere anche più grande. La rete di Ollie Watkins condanna i londinesi a un’altra settimana di passione, e proprio il centravanti dei Villans in futuro potrebbe raccogliere l’eredità di un certo Harry Kane che in Baviera non sembra avere eguali. Watkins più volte è stato accostato agli Spurs che forese iniziano ad accusare la mancanza dell’attaccante che in estate è volato in Germania per vestire la casacca del Bayern Monaco.

La rete che condanna gli Spurs alla terza sconfitta di fila

La Premier League è ancora lunga e tortuosa, il Nord di Londra è diviso tra Gunners primi in classifica e Spurs in piena crisi, ma dam una giornata all’altra le cose possono di nuovo cambiare, la classifica è cortissima e i colpi di scena sono dietro l’angolo.