Hernandez, la Serie. Theo nel mirino di una big internazionale

In questo avvio di stagione il rendimento di Theo Hernandez non è stato al livello delle precedenti annate, come ha riportato il quotidiano Tuttosport, il calo del terzino rossonero potrebbe essere legato anche all’addio di Paolo Maldini, il dirigente che per primo ha creduto in lui, portandolo al Milan dopo l’avventura non molto positiva al Real Madrid.

In estate potrebbero verificarsi le condizioni per un’addio del fluidificante francese, il suo contratto scade nel giugno del 2026, ma dopo cinque anni a Milanello, Theo potrebbe aver voglia di confrontarsi con un’altra realtà. Le pretendenti non mancano, anche se per il momento si susseguono soltanto rumors di mercato.

Il PSG vorrebbe portarlo sotto la Torre Eiffel

Dopo Lucas, acquistato dal Bayern Monaco lo scorso luglio, sborsando 45 milioni di euro, il club parigino potrebbe riunire i fratelli Hernandez sotto la Torre Eiffel. Infatti il club di Nasser Al-Khelaifi vorrebbe ingaggiare il ventiseienne terzino rossonero per rinforzare ancora di più la squadra, e dare a Luis Henrique un’alternativa di livello assoluto a Nuno Mendes, oggi infortunato e che non rientrerà in campo almeno fino a febbraio.

Il PSG vorrebbe Theo, e al calciatore non dispiacerebbe la destinazione, sia per il blasone dell’equipe francese, sia perché così potrebbe giocare con il fratello Lucas. La valutazione che il Milan fa di lui è di circa 60 milioni di euro, la dirigenza rossonera se arrivasse un’offerta del genere sicuramente non si opporrebbe alla cessione.

La partenza di un big per finanziare il mercato

Cedere un pezzo da novanta per finanziare il mercato, come fatto lo scorso anno con Alessandro Tonali, ceduto al Newcastle 80 milioni di euro, e rinforzando così la rosa a disposizione di Stefano Pioli spendendo circa 100 milioni di euro. Nel prossimo calciomercato estivo potrebbe essere proprio Theo Hernandez ad essere sacrificato sull’altare del bilancio, e poter così finanziare il prossimo mercato rossonero

Una conferma in più l’ha data anche il CEO del Milan Giorgio Furlani, che recentemente ospite del DLA Piper Sport Forum, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Competitività sì, ma non competitività ad ogni costo. Siamo competitivi e attenti sui costi. La cessione di Tonali indica la strategia di voler cedere ogni anno un big per poi fare mercato? I big rimarranno? Non lo so, vediamo”. Il mercato è già in pieno fermento, ma visti i precedenti, se dovesse partire un top player come Theo Hernandez, la dirigenza rossonera ha già dato prova di saper agire bene e tempestivamente sul mercato.