La Opinión
L’Italia si qualifica per Euro2024, ma il girone sarà di ferro. Saranno 5 i ct italiani in questo europeo

L’Italia di Luciano Spalletti si qualifica ad Euro2024 con una vittoria, 5-2 contro la Macedonia del Nord e un pareggio 0-0 contro l’Ucraina, nelle ultime due sfide decisive del girone di qualificazione. Ora però per gli azzurri verrà il bello, il prossimo 02 dicembre si svolgeranno sorteggi dei gironi per la fase finale dell’Europeo, e l’Italia partirà dalla quarta fascia, e ci aspetterà sicuramente un girone di ferro.
1^ Fascia
Nella prima fascia troviamo le squadre più temibili, come la Germania (paese ospitante), la Francia di Rabiot, la Spagna, il Portogallo di Cr7, il Belgio e l’Inghilterra, già incontrata nel girone di qualificazione.
2^ Fascia
La seconda fascia vedrà inserite nelle urne l’Ungheria, la Danimarca, l’Albania in cui giocano moltissimi calciatori provenienti dal campionato italiano, l’Austria e la Turchia di Montella.
3^ Fascia
Nella fascia che presumibilmente poteva esssere più soft, cioè la terza, troviamo invece squadre di assoluto valore, come la Croazia, la Scozia, la Slovenia, la Slovacchia, la Repubblica Ceca e l’Olanda.
Euro2024 parla italiano, ben cinque ct sono di casa nostra
Che la scuola italiana degli allenatori sia la migliore e la più richiesta, non c’era ombra di dubbio, ma in queste qualifiazioni al campionato Europeo c’è stata la conferma. Infatti saranno ben cinque i ct di nazionalità italiana che siederanno sulle panchine delle varie nazionali nel massimo campionato continentale.
Partiamo ovviamente da Luciano Spalletti che guida la nazionale azzurra da subentrato, dopo le dimissioni di Roberto Mancini nel bel mezzo di un caldo agosto, e che sotto la sua gestione ha collezionato 3 vittorie 2 pareggi e 1 sconfitta. Sulla panchina della Turchia ci sarà “l’aeroplanino” Vincenzo Montella, anche lui subentrato, e diventato ct lo scorso 21 settembre, ha ottenuto la qualificazione con due vittorie in altrettante partite, e qualificandosi con due giornate d’anticipo.
Alla guida dell’Ungheria dal 2018, Marco Rossi ha conquistato la seconda qualificazione consecutiva ad una fase finale di un europeo, con una giornata d’anticipo, grazie al pareggio raggiunto al fotofinish contro la Bulgaria. Il Belgio di Lukaku e compagni, sarà guidato Domenico Tedesco, italiano di nascita ma cresciuto in Germania, che ha preso il posto di Roberto Martinez dopo il Mondiale Qatariota in cui i Diavoli Rossi non hanno ben figurato. Ultimo ma non in ordine di importanza è Francesco Calzola, già vice di Sarri e Spalletti, alla sua prima esperienza da ct, ha portato la Slovacchia di Marek Hamsik, a disputare la fase a girone di un Europeo, terza volta nella sua storia.
