Juventus, a tutto Max. De Laurentiis riparerà ai suoi errori?

La Juventus si appresta ad affrontare, alla ripresa del campionato, la prima della classe, l’Inter di Simone Inzaghi, in uno scontro dal sapore antico, che vale il primato in classifica, e che nessuno avrebbe pronosticato in avvio di stagione.

Se per i nerazzurri i vari opinionisti si erano sperticati in elogi, soprattutto a chi aveva condotto il calciomercato, Marotta e Ausilio, capaci di affidare al tecnico una rosa con due calciatori quasi di pari livello in ogni ruolo, per la vecchia signora i commenti non erano stati così benevoli. Anche perchè la società bianconera aveva operato praticamente soltanto in uscita. Ecco che però entra in gioco il lavoro del tecnico, quel Max Allegri tanto criticato nella scorsa stagione, anche se senza la penalizzazione sarebbe arrivato quarto, e che in questa stagione con il suo pragmatismo sta facendo rendere al massimo calciatori come Bremer, Rugani, McKennie, o Kean, a cui ha restituito un ruolo di primo piano, e fatto riconquistare un posto in nazionale.

Tutto questo con un Vlahovic a mezzo servizio e un Chiesa non sempre decisivo.Il cortomuso paga, al contrario di tante realtà che sono esaltate per il bel gioco, ma che a questo punto della stagione fuori da tutti i giochi o quasi.

De Laurentiis cerca di riparare ai suoi errori, sperando che non ne commetta altri

Nell’estate appena trascorsa a Napoli si sono vissuti giorni strani, con umori contrastanti.Da una parte l’euforia e i festeggiamenti per il terzo scudetto conquistato, dall’altra la preoccupazione per l’addio del condottiere Spalletti, che ha fatto vivere il sogno ad una città intera.

Tra un tira e molla con un tecnico ed un’altro, il decisionista e padre padrone della società partenopea Aurelio De Laurentiis, ha scelto di affidare la guida tecnica a Rudi Garcia. I risultati si sono visti già dalle prime giornate, si è visto un gioco involuto in cui la squadra sembrava non recepire i dettami tattici del mister, ma soprattutto Garcia, costatando questo, non ha pensato di fare un passo verso il gruppo, tanto che ad ogni sostituzione il “Vaffa” era diventato un rito nei confronti del francese.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la sconfitta interna contro l’Empoli. Da quel momento De Laurentiis ha capito lo sbaglio che aveva fatto e ha deciso di cambiare. Richiamando Mazzari e cercando di riparare ai suoi errori, e già perchè se il Napoli si trova in questa situazione, la colpa è sicuramente dei calciatori, di Garcia, ma soprattutto sua che è presidente, vuole fare il direttore sportivo (si hanno notizie di Meluso?), a addirittura l’allenatore, visto che per un periodo è stato costantemente a Castevolturno al fianco del tecnico appena esonerato.

Ora vedremo se il buon Walter Mazzarri riuscirà a far cambiare rotta ad una compagine che la scorsa stagione ha dominato la Serie A,ma se non dovesse riuscire la colpa sarebbe da ricercare nelle scelte della società.