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Serie A

Mazzarri-Napoli atto secondo: De Laurentiis stupisce. Perchè è la scelta giusta

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Mazzarri

Aurelio De Laurentiis stupisce ancora. Il presidente del Napoli, dopo la pesante sconfitta di domenica in casa contro l’Empoli, ha deciso di esonerare il tecnico francese Rudi Garcia, scelta estiva che aveva sorpreso tutti gli appassionati e gli addetti ai lavori. Ma la scelta del sostituto è ancora più incredibile: dopo aver flirtato con Igor Tudor, incassato il no cordiale di Antonio Conte, il patron dei campani ha deciso di richiamare Walter Mazzarri, libero dopo l’esperienza al Cagliari e di ritorno a dieci anni dal burrascoso addio. All’epoca il tecnico lasciò la squadra al secondo posto in classifica, dopo aver vinto la Coppa Italia nella stagione precedente e aver condotto il Napoli agli ottavi di finale di Champions, a causa di un pre-accordo con l’Inter.

Mazzarri ha firmato un contratto fino al 30 giugno del 2024 da 500mila euro netti a stagione con un’opzione unilaterale a favore del Napoli da un milione di euro, bonus inclusi. Ma è stata e sarà la scelta giusta? Mazzarri potrebbe sembrare anche una chiamata anacronistica di De Laurentiis ma in realtà il pragmatismo del toscano potrebbe essere una medicina amara quanto necessaria per Osimhen e compagni, quarti in classifica e con un piede negli ottavi di Champions League ma apparsi spenti e sfiduciati anche dopo alcune vittorie.

Mazzarri, concretezza e il nuovo 4-3-3: cosa può succedere

Il 3-5-2 classico del tecnico non sembra indicato per le caratteristiche della rosa a disposizione ma l’ex Torino ha promesso a De Laurentiis di ripartire dal 4-3-3 tanto caro al Napoli scudettato di Spalletti. Probabilmente i principi di gioco saranno diversi ma la sensazione è che questo Napoli abbia bisogno di un equilibratore dopo l’orgasmo calcistico della scorsa annata, indelebile e probabilmente irripetibile.

Il club di De Laurentiis sembra avere tutte le carte in regola, una volta trovato un equilibrio a livello tattico, per veleggiare tranquillamente in zona Champions League. Probabilmente il rapporto non andrà oltre questa stagione ma traghettare il Napoli in Champions potrebbe essere un ottimo biglietto da visita per il ritorno in grande stile di Mazzarri dopo la deludente parentesi al Cagliari. Mazzarri torna per fare pace col pubblico campano: sarà Osimhen il nuovo Cavani?

Giornalista pubblicista. Su Sportcafe24.com mi occupo della rubrica Transfermarkt e degli approfondimenti sulla Serie A.

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