La Opinión
Il derby del timore, la rimonta del Lecce e la pioggia su Rudi Garcia

Partite scontate e risultati inattesi. Incontri facilmente leggibili e parziali che non ti saresti mai aspettato. La normalità contro la stravaganza, l’ordinario contro lo straordinario, la norma e l’eccezione. Il bello della Serie A, per certi versi, è proprio questo. Il suo essere luogo sicuro, dove trovare le cose al posto giusto: la Juventus che vince col Cagliari, l’Inter che passeggia contro il Frosinone, il derby di Roma giocato col freno a mano tirato.
E poi c’è il suo lato fantasioso, da Wunderkammer, in cui trovare qualsiasi cosa. Come un gol allo scadere di Viktor Kovalenko, che regala tre punti all’Empoli e forse l’esonero a Rudi Garcia. Oppure come una rimonta del Lecce niente meno che al Milan, niente meno che da 0-2 a 2-2, niente meno che con un gol vittoria annullato a tempo scaduto. Una Serie A di favole, a volte, e anche di storie quotidiane.

Karsdorp, tra i protagonisti della Roma nel derby. Fonte Foto: ANSA
Lazio – Roma, il derby del timore
All’inizio ci prova Karsdorp, poi ci va vicino Luis Alberto, infine tenta il colpo grosso Romagnoli, con Rui Patricio che salva. Il derby della capitale potrebbe essere riassunto così. In una serie di fiammate improvvise, di occasioni non colte, di azzardi non provati. Un derby in cui parte meglio la Roma, per poi lasciare spazio a una Lazio più tonica, ma poco concreta. Alla fine è 0 a 0, con l’idea che nessuna delle due abbia voluto forzare. Paura di vincere, paura soprattutto di perdere. Perché certe partite, partite come il derby, possono svoltare una stagione. Ma anche farla definitivamente finire.
Cuore salentino
Accendi la radio, è sabato pomeriggio. A Lecce il Milan conduce per 2 a 0. Spegni subito, non ne vale la pena. Partita facile, risultato scontato. Solo la sera ti accorgi che qualcosa è diverso. La stessa squadra che ha subito, a Roma, una rimonta da film horror a tempo scaduto riesce a mettere in scena un sequel che sarebbe potuto essere anche migliore. Perché ai gol di Sansone e di Banda, si aggiunge al 94esimo quello di Piccoli, annullato per un fallo che ha suscitato polemiche e dibattiti. I 3 punti non ci sono, ma è un pareggio, questo, che vale come una vittoria per il Lecce.

La rimonta del Lecce con il Milan. Fonte Foto: Corriere dello Sport
Rudi Garcia ai saluti
Mentre stiamo scrivendo, si è da poco concluso a Roma l’incontro tra Aurelio De Laurentiis e Igor Tudor. È lui il prescelto per sostituire Rudi Garcia, a cui è costata cara la sconfitta interna contro l’Empoli. Il licenziamento, che non è ancora ufficiale, è arrivato negli spogliatoi, con un presidente furioso che dopo aver depotenziato il tecnico un mese fa lo ha di fatto esautorato davanti ai calciatori. All’ex allenatore dell’Udinese è stato proposto un anno di contratto. La storia di Rudi Garcia a Napoli, insomma, sta per finire. E forse una giornata di pioggia era lo scenario perfetto.
