Osservatorio
Roma, Wladimiro Falcone si offre: “Costo poco e sono tifoso”
Dopo aver parato il rigore a Lukaku, Wladimiro Falcone si offre alla Roma. Sarà lui l’erede di Rui Patricio?

Quando a Wladimiro Falcone chiedono qualcosa del futuro, mettendo in mezzo anche la squadra contro il quale ha appena giocato, la Roma, il portiere non si sa trattenere: “Per me sarebbe un sogno, un sogno che ho fin da quando ho memoria”.
Va dritto al punto, l’estremo difensore del Lecce, che intanto proprio nel “suo” Stadio Olimpico ha sfoggiato una prestazione da big, tanto da ricevere i complimenti anche di Josè Mourinho: “Gli devo fare i complimenti. È un tifoso della Roma, però merita la coppa Yashin ogni volta che gioca contro di noi”. La Roma nel cuore, la Roma sulla sua pelle e nel passato. E forse anche nel futuro.

Wladimiro Falcone sistema la barriera. Fonte foto: Calcio Lecce
Con il giallorosso nel cuore
“Stavo salutando i giocatori della Roma – ha raccontato Wladimiro Falcone – poi il preparatore mi ha chiamato, mi stava cercando Mou. Mi ha detto: ‘è la terza volta che giochi contro di me, mi pari sempre tutto’”. Parole che suonano come qualcosa di più di un semplice endorsement. Parole che valgono una candidatura, quella a futuro portiere della Roma. Su queste pagine vi avevamo raccontato, infatti, di come Rui Patricio sia, molto probabilmente, all’ultima stagione nella capitale e di come Thiago Pinto stia iniziando a guardarsi intorno. L’identikit al momento è semplice: si cerca un portiere italiano, che conosce già la Serie A, possibilmente giovane e a buon mercato. Il profilo perfetto, insomma, per i vari Di Gregorio, Carnesecchi e, perché no, anche per Falcone. Secondo Transfermarkt la sua valutazione è di 5 milioni, ma la base della trattativa dovrebbe partire almeno da una doppia cifra. Un prezzo che non può che attirare estimatori e interessati da tutte le parti.

Falcone ai tempi della Sampdoria. Fonte Foto: la Repubblica
L’identikit di Wladimiro Falcone
Romano, classe 1995, fisico da 1 metro e 95, cresce tra Lodigiani e Vigor Perconti prima del salto alla Sampdoria e un giro infinito di prestiti nelle categorie minori: Como, Savona, Livorno poi ancora Bassano Virtus, Gavorrano, Lucchese, Cosenza. Nell’estate del 2023 viene riscattato dal Lecce, poi controriscattato dai doriani e infine definitivamente acquistato dai salentini. Quest’anno 2 clean sheet, 14 reti subite, 28 parate, 1 rigore neutralizzato. Proprio contro la Roma, proprio a Romelu Lukaku, nei primissimi minuti del match. Proprio contro i suoi colori. “Questa è la mia città, non ho mai nascosto di essere romanista. Ora sto bene al Lecce, ho 5 anni di contratto. Ma se dovesse esserci la possibilità… non costo neanche tantissimo”. Wladimiro Falcone, insomma, si è offerto. In maniera neanche troppo velata.
