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Calciomercato: Milan, occhi in casa Napoli. La rivelazione di Bonucci. Mou e Hien…
Il Milan guarda in casa Napoli: occhi su un parametro zero. La rivelazione di Bonucci, la rivoluzione di Mourinho. E il rinnovo di Hien…
Il successo del Milan di ieri sera contro il PSG ha di fatto rilanciato prepotentemente le ambizioni Champions del Diavolo con i rossoneri che in attesa delle ultime due gare contro Borussia Dortmund e Newcastle possono guardare con ottimismo alla qualificazione agli ottavi di finale. E il club continua anche a monitorare il mercato in cerca di quei profili utili per rinforzare la rosa di Stefano Pioli.
Milan, occhi in casa Napoli: piace un parametro zero di lusso
Come riferito da Il Mattino, Furlani e Moncada avrebbero allacciato i primi contatti con l’entourage di Piotr Zielinski. Il centrocampista polacco è in scadenza di contratto al termine della stagione e dopo aver rifiutato la corte di diverse squadre dell’Arabia Saudita in estate non ha ancora trovato l’accordo con De Laurentiis per il prolungamento. L’ex Udinese, sul quale si sono mosse anche Inter e Juve, piace moltissimo all’area tecnica del Diavolo che sogna un colpo di esperienza a zero. Le prossime settimane saranno decisive per capire meglio il futuro del 29enne, con gennaio che diventerà un mese caldo per sciogliere le riserve.
Il possibile colpo di mercato del Milan sarebbe veramente una genialata di Moncada e Furlani. Il centrocampista polacco potrebbe rappresentare un’ottima alternativa a Loftus-Cheek sia nel ruolo di mezzala destra nel 4-3-3 che nel ruolo di incursore alle spalle della punta nel 4-2-3-1 utilizzato da Pioli ieri sera contro la squadra di Luis Enrique. Vero che la volontà di Zielinski al momento pare essere ancora quella di proseguire l’avventura in Campania, ma il fascino del Milan potrebbe rappresentare una sfida affascinante dopo lo scudetto vinto lo scorso anno a Napoli.
Bonucci, quale futuro? La rivelazione del centrale dell’Union Berlino
“Chiuderò in Italia la mia carriera? Non penso. Come ho detto da diverso tempo questa dovrebbe essere la mia stagione finale per chiudere la carriera. Speriamo di finirla mettendo la maglia dell’Itala per l’Europeo”.
Questa la rivelazione di Leonardo Bonucci a Sky poco prima della gara odierna contro il Napoli in Champions League. Il centrale ex Juve, che in estate era stato vicinissimo anche alla Lazio, vorrebbe appendere gli scarpini al chiodo dopo aver disputato l’Europeo da campione in carica con l’Italia di Spalletti. L’attuale rendimento rende al momento complicato pensare che l’ex allenatore del Napoli lo prenda in considerazione nel pacchetto arretrato degli Azzurri (dal suo arrivo in Germania l’Union ha perso tutte le partite). Non è però da sottovalutare l’orgoglio dell’ex Milan che potrebbe comunque essere utile all’interno dello spogliatoio Azzurro in una manifestazione delicata come quella della prossima estate, a patto ovviamente di riuscire a qualificarsi.
La scelta di Bonucci ci sembra corretta. Il centrale è ormai agli sgoccioli ed è chiaro che coronare la sua ultima stagione da professionista con una manifestazione importante come l’Europeo possa rappresentare la classica ciliegina sulla torta. A prescindere da tutti i giudizi sulla persona, Bonucci ha rappresentato una delle colonne della Juve dei 9 scudetti consecutivi e delle due finali di Champions League: trascinarsi ancora in campo oltre luglio 2024 sarebbe quantomeno azzardato.
Roma, rivoluzione a sinistra? Sono due gli obiettivi di Mourinho
Uno degli obiettivi di gennaio per la Roma di José Mourinho sarà quello di rafforzare la corsia sinistra. Con Spinazzola in scadenza di contratto e con Zalewski considerato sacrificabile, i giallorossi avrebbero bisogno di un innesto di livello a sinistra. Come riportato da calciomercato.com, il primo obiettivo indicato dallo Special One è Bakker dell’Atalanta. Arrivato in estate dal Bayer Leverkusen per 10 milioni di euro, il laterale ha pagato l’esplosione di Ruggeri collezionando un bassissimo minutaggio (42′ minuti tra campionato e coppe). L’idea della Roma sarebbe quella di proporre un prestito con diritto di riscatto a cifre anche leggermente più alte da quelle spese dall’Atalanta in estate. La principale alternativa è rappresentata da Barisic, laterale dei Glasgow Rangers in scadenza di contratto a giugno e che quindi può liberarsi con un indennizzo minimo.
La scelta di Mourinho appare decisamente condivisibile alla luce delle difficoltà degli attuali esterni in rosa. Lukaku ha bisogno di cross all’altezza per sfruttare la propria bravura nel gioco aereo e soprattutto a sinistra il rendimento di Spinazzola e Zalewski è molto deficitario. Bakker rappresenta una soluzione di livello medio alto: da capire se l’Atalanta deciderà di rinforzare a metà stagione una diretta concorrente per i posti Champions.
Verona, al lavoro per il rinnovo di Hien. E l’Atalanta…
Come riferito da TMW. nella giornata di oggi è andato in scena un importante incontro tra la dirigenza del Verona e uno degli agenti di Isak Hien, centrale perno della squadra di Baroni appena rientrato dopo un infortunio che gli ha fatto saltare 4 partite, nelle quali gli scaligeri hanno raccolto solo un punto. Hien, che attualmente guadagna 600mila euro netti, vuole arrivare a percepire 1.7 milioni di euro lordi. C’è ottimismo tra le parti con il centrale che andrebbe a prolungare fino al 2028 con opzione per la stagione successiva respingendo così gli assalti di Torino e soprattutto Atalanta.
E proprio sull’Atalanta emerge un importante retroscena. I bergamaschi in estate avevano messo sul piatto 12 milioni di euro per Hien. Netto il rifiuto di Setti che ne ha sempre chiesti almeno 17. Il rinnovo permetterà agli scaligeri di mantenere alta l’asticella del prezzo anche se è chiaro che un’eventuale retrocessione metterebbe il Verona con le spalle al muro. Ad Hien e compagni il compito di scongiurare la Serie B.