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Clamoroso Sarri: lascia la Lazio? Retroscena Cambiaso, la volontà di Giroud, Renato Sanches saluta a gennaio?

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Maurizio Sarri si è dimesso

Clamoroso Sarri: lascia la Lazio a giugno?

Clamoroso in casa Lazio. Come riferito da Il Messaggero, Maurizio Sarri starebbe meditando l’addio a fine stagione nonostante un contratto in scadenza a giugno del 2025 da 4 milioni di euro netti a stagione, bonus inclusi. I rapporti con Lotito sono ormai molto freddi dopo le incomprensioni sul mercato estivo (il tecnico voleva Berardi e Zielinski, oltre a Ricci) e inoltre non c’è assolutamente coesione sugli obiettivi stagionali del club. Il patron chiede obbligatoriamente la Champions League mentre Sarri, che ritiene già miracoloso il secondo posto della scorsa stagione, non ammette pressioni e punta ad un semplice piazzamento europeo non disdegnando eventuali nuovi exploit. La novità molto importante sarebbe però un’altra: Sarri cullerebbe il sogno di allenare la Fiorentina, sua squadra del cuore, per avvicinarsi a casa (Figline) e per coronare il proprio sogno da bambino. I contatti tra le parti sono già partiti con Lotito che è pronto a puntare sull’attuale allenatore dei Viola, Vincenzo Italiano.

sarri juventus esonero

L’addio di Maurizio Sarri alla panchina della Lazio non sorprenderebbe. Il clima è ormai teso da mesi e nonostante l’addio di Tare i rapporti non sono assolutamente migliorati. Il toscano non ammette pressioni, una condizione abbastanza impossibile da conciliare in una piazza esigente come Roma. Nemmeno il rapporto granitico col gruppo sembra poterlo convincere a desistere dal suo intento. I prossimi potrebbero essere gli ultimi mesi dell’ex Juve a Formello.

Juve, retroscena Cambiaso: c’era l’Inter in pressing. Allegri se lo gode

Queste le parole a Tuttosport di Giovanni Bia, procuratore dell’esterno italiano che ha deciso al fotofinish la gara di sabato sera contro il Verona regalando il primato momentaneo ai bianconeri (poi superati ieri dall’Inter).
Allegri vuole Kessiè

Allegri si gode Cambiaso

L’investimento di Cherubini e Manna, 9 milioni di euro versati al Genoa, sembrano essere stati un’ottima mossa nella creazione di quel gruppo italiano che da sempre ha fatto le fortune di una Juve vincente (soprattutto) in Italia e in Europa. Il terzino sta crescendo a vista d’occhio sotto i saggi consigli di Allegri e anche Spalletti lo segue con attenzione. La convocazione in Nazionale potrebbe essere il prossimo importante obiettivo.

Milan, comunicazione di Giroud al Milan: cosa succede sul rinnovo

Nonostante l’evidente sfogo con Pioli al momento del cambio ieri sera in Napoli-Milan, gara nella quale Giroud ha realizzato un’importante doppietta rimontata poi dalle reti di Politano e Raspadori su punizione, la volontà del francese è chiara sul futuro. Come riferito da calciomercato.com, l’ex Chelsea ha sì ricevuto due ricchissime offerte da MLS e Arabia Saudita ma ha tutta l’intenzione di rinnovare il contratto in scadenza a giugno del 2024 con il club rossonero. Il classe ’86, nonostante i 37 anni compiuti lo scorso 30 settembre, si sente ancora competitivo ai massimi livelli e vorrebbe giocare ancora un anno o due in Europa e col Milan prima di chiudere la propria carriera in campionati meno competitivi. I primi contatti tra le parti sarebbero già partiti e le sensazioni che si registrano sono decisamente positive.

Il portiere Giroud - Fonte foto: Facebook Milan

Il portiere Giroud – Fonte foto: Facebook Milan

Dopo 5 partite di digiuno tra campionato e Champions, Olivier Giroud è tornato a gonfiare la rete salendo a quota 6 marcature in Serie A nelle prime 10 giornate. Un bottino invidiabile se si considera l’età e l’assenza di alternative credibili, con Jovic che non ha ancora convinto come suo vice. Il centravanti francese dovrà comprendere la necessità, a partire dalla prossima stagione, di alternarsi con un centravanti di spessore internazionale in arrivo dal mercato ma tenere nello spogliatoio un calciatore di tale carisma e classe potrà essere solo un bene per tutto l’ambiente rossonero. Il nostro giudizio al possibile nuovo matrimonio tra le parti è assolutamente positivo.

Roma, flop Renato Sanches: addio già a gennaio? La mossa di Tiago Pinto

Renato Sanches è probabilmente il vero grande flop del mercato estivo della Roma. Fermo da quasi 40 giorni dopo l’infortunio muscolare subito contro lo Sheriff Tiraspol a settembre, il portoghese classe ’97 ha collezionato solo 98′ minuti in tutte le competizioni. Una miseria se si considera l’importante che ha (o avrebbe) nel centrocampo dei giallorossi). L’obbligo di riscatto dal PSG per 12 milioni di euro scatta al raggiungimento del 60% delle presenze stagionali, con possibile picco a 14-15 milioni in caso del 75% delle gare nell’annata. Al momento è fermo al 9% e la situazione non sembra far ben sperare. Tiago Pinto, come riferito da calciomercato.com, starebbe addirittura pensando di rispedirlo a Parigi già a gennaio dirottando parte dei 12 milioni di euro incassati su Fofana del Monaco, in scadenza di contratto a fine stagione e primo obiettivo sulla lista del GM giallorosso.

Renato Sanches può finire al Milan in estate?

Renato Sanches, addio a gennaio alla Roma?

Sinceramente l’andamento stagionale di Renato Sanches non ci sorprende. Il classe ’97, che nell’estate 2022 era stato ad un passo anche dal Milan, è da sempre falcidiato da problemi muscolari che ne hanno sempre l’esplosione definitiva in base alle proprie enormi potenzialità tecniche. La cura Mourinho, che in estate avrebbe preferito Kamada o Sabitzer, non ha funzionato e difficilmente le cose cambieranno nelle prossime settimane. Una separazione anticipata potrebbe essere la soluzione migliore per entrambe le parti in causa.

Giornalista pubblicista. Su Sportcafe24.com mi occupo della rubrica Transfermarkt e degli approfondimenti sulla Serie A.

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