La Opinión
L’Inter ora è una certezza. Milan e Napoli vivono di dubbi

Una super Inter
La domenica della decima giornata di Serie A ha regalato ai tifosi e agli amanti calcio nostrano una certezza che si chiama Inter di Simone Inzaghi. I meneghini, nella sfida contro la Roma, hanno dominato in lungo e in largo. E forse, a dirla tutta, il risultato di 1-0 sta fin troppo stretto a i nerazzurri, padroni del campo fin dai primissimi minuti e capaci di creare molteplici occasioni da gol e mostrare ottime trame di gioco. Insomma, il campionato, quantomeno a ora, sembra aver trovato la sua padrona o comunque la squadra da battere.

Grande prestazione dell’Inter di Inzaghi contro la Roma
Per quel che riguarda la Roma, i giallorossi molto probabilmente hanno pagato le assenze, non essendo mai in partita e non tirando praticamente mai in porta, se non una volta nel secondo tempo. Una prestazione che non può cancellare il momento positivo che sta vivendo la squadra di Mourinho, ma che fa pensare riflettere sull’approccio a certe partite. Forse a volte osare ed essere più spavaldi può essere una scelta migliore.
Napoli e Milan con i dubbi
Dopo il capitolo certezza, non può non esserci quello dei dubbi. Quando accaduto ieri sera allo stadio Maradona tra Napoli e Milan è stato un qualcosa a due facce. I rossoneri in realtà una certezza la hanno e corrisponde al nome di Olivier Giroud. La doppietta del francese però è stata solo e soltanto una vana illusione, perché nel secondo tempo i padroni di casa hanno tirato fuori carattere e artigli, danndo molto probabilmente un po’ di respiro a un Garcia, che si sarebbe molto probabilmente potuto risentire non poco in bilico.

Giroud si è caricato sulle spalle il MIlan
Insomma, a beneficiare del pari arrivato in terra campana, alla fine è stato l’Inter. Anzi, no anche la Juventus, vittoriosa sabato in quel di Verona. E se dal posticipo della domenica sera ci si aspettava l’anti-capolista, è venuta fuori quella che è un altra grande verità, sia nel calcio che nella vita: tra i due litiganti il terzo gode. Che sia proprio la Juve l’antagonista degli uomini di Inzaghi? Le prossime settimane daranno maggiore chiarezza.
