Albert Gudmundsson, il nuovo eroe di Marassi

Il Genoa di Alberto Gilardino ha vinto lo scontro salvezza contro la Salernitana con il punteggio di 1-0, la rete porta la firma dell’islandese che ha fatto innamorare Marassi, Albert Gudmundsson che ormai è diventato un punto fermo nello scacchiere tattico del tecnico.

La rete con il quale il nazionale dell’Islanda ha deciso il match è un concentrato di qualità e classe, il doppio passo per ubriacare l’avversario è il preludio al tiro che si insacca in buca d’angolo, nell’angolino dove l’estremo difensore avversario può solo osservare la sfera che termina oltre la lineari porta. Al minuto 35 Gudmundsson mette a segno un gol che fa letteralmente esplodere il Luigi Ferraris, il gol di Albert vale doppio, i tre punti contro la Salernitana sono di fondamentale importanza.

La metamorfosi di Gudmundsson con Gilardino

L’attaccante genoano non è solo un finalizzatore, ma quando serve arretra e aiuta la squadra a difendersi con le unghie, poi tiene palla e smista la sfera sulla ali, giocando anche da trequartista navigato e interpretando il ruolo alla perfezione.

A inizio stagione la sua titolarità non era certa, anzi voci di corridoio lo davano addirittura lontano dalla Liguria; nella passata stagione in Serie B le sue statistiche registravano una rete e un assist sino all’arrivo di Gilardino, da quel momento tutto è cambiato. L’allenatore ha avuto l’intuizione di avvicinarlo di più alla porta avversaria, ritagliandogli un ruolo da protagonista con lo score a fine anno ben diverso dalle previsioni iniziali, i 14 gol alla fine del campionato di Serie spingeranno il Genoa verso la promozione.

La quarta rete in campionato regala un successo fondamentale al Grifone, Gudmundsson si conferma mattatore di giornata e uomo squadra, soprattutto quando Retegui non è in forma causa infortunio, Gilardino non vede l’ora di vederli insieme al massimo della forma e dell’intesa, perché il Genoa può ripartire da qui.

I liguri salgono a quota 11 punti in classifica mettendo quattro punti dalla terzultima in campionato, il torneo è ancora lunghissimo ma partita dopo partita la squadra di Gilardino acquisisce sempre più maturità e consapevolezza nei propri mezzi, e con un Gudmundsson così i tifosi sperano di raggiungere la salvezza quanto prima.