Milan, Theo rinnova? Dilemma Szczesny in casa Juve, retroscena Kamada. Bonucci-Union giù finita?

Milan, Theo Hernandez rinnova? Le ultime

Theo Hernandez è pronto a tornare titolare in casa Milan nella gara di questa sera contro il PSG del fratello Lucas in Champions League dopo aver saltato per squalifica la partita di domenica sera a San Siro contro la Juve. Come riportato da calciomercato.com, proprio al club francese sono legati alcuni importanti retroscena. Sia nell’estate del 2021 che lo scorso anno la squadra di Al Khelaifi aveva tentato di strappare l’ex Real Madrid al club rossonero mettendo sul piatto offerte a due cifre per l’ingaggio del calciatore. Secco no del ragazzo che poi nel marzo del 2022 ha rinnovato con il Milan fino al 2026. Nulla è cambiato con l’addio di Maldini e Massara. Il legame tra Theo e il club è solidissimo tanto che in primavera si comincerà a parlare del rinnovo del contratto. L’idea è blindare Theo fino al 2028 con adeguamento dell’ingaggio intorno ai 6 milioni rispetto ai 4.5 percepiti attualmente. Le sensazioni sono assolutamente positive.

Hernandez-Mian: possibile addio in estate? No, pronto il rinnovo

Riuscire, dopo Leao e dopo i discorsi ben avviati per Mike Maignan, a blindare anche Theo Hernandez darebbe un’ulteriore spinta positiva al progetto del club rossonero, già in continua crescita come testimonia l’ultimo bilancio del club nel quale si sono superati i 400 milioni di ricavi. Non sembrano esserci ostacoli e l’idea è assolutamente condivisibile: Theo rappresenta il presente e il futuro del club rossonero.

Juve, dilemma Szczesny: rinnovo a addio

In casa Juve c’è da risolvere l’enigma Szczesny. Il portiere polacco, decisivo domenica sera contro il Milan con la super parata su Olivier Giroud in avvio di partita che ha mantenuto il risultato sullo 0-0, è in scadenza di contratto nel 2025 e dunque la prossima sarà l’ultima estate nella quale il club bianconero potrebbe monetizzare qualcosa dalla cessione (circa 10 milioni di euro). L’idea sarebbe quella di tentare l’assalto a Gigio Donnarumma, già sfiorato nell’estate 2021 come rivelato pochi giorni fa da Enzo Raiola. Allegri tuttavia resta un grande estimatore dell’ex Roma. Il livornese lo considera ancora un top nel ruolo e starebbe spingendo con la società e con Giuntoli per ottenere il rinnovo fino al 2028, praticamente fino a fine carriera. La decisione definitiva verrà presa nei prossimi mesi. In caso di prolungamento chiaramente, come riportato da calciomercato.com, Szczesny dovrebbe ridursi di almeno un paio di milioni l’attuale ingaggio da 6.5, bonus compresi.

Dal canto nostro, rinnovare il contratto dell’esperto portiere polacco ci sembra la soluzione più logica. La mossa permetterebbe a Giuntoli di dirottare tutte le risorse sul rafforzamento, invernale ed estivo, del centrocampo bianconero, reso monco dalle due squalifiche di Pogba (doping) e Fagioli (scommesse). I prossimi mesi ci diranno di più.

Lazio. retroscena Kamada: cosa è successo in estate e i piani per il futuro

Daichi Kamada è stato uno dei colpi più importanti del mercato estivo della Lazio. L’inizio di stagione, col gol decisivo al Napoli ed ottime prove fornite soprattutto in Champions League hanno ripagato almeno in parte lo sforzo fatto da Lotito per prelevarlo a parametro zero. Il retroscena, raccontato dal Corriere dello Sport, riguarda i termini dell’accordo firmato dal giapponese con il club biancoceleste. Kamada ha infatti firmato per un solo anno a 3 milioni di euro a stagione più bonus con opzione, sia a suo favore sia a favore della società, per un ulteriore rinnovo di due anni da esercitare entro il mese di maggio. Lotito vuole però giocare d’anticipo e vorrebbe proporre il prolungamento già a gennaio senza adagiarsi sull’opzione contrattuale. I margini per l’intesa sembrano esserci.

Il Milan molla sia Kamada che Chukwueze?

La mossa di Lotito appare coerente nell’ottica di rafforzamento e consolidamento della rosa della Lazio. Il patron non vuole assolutamente perdere il giapponese dopo un solo anno dal suo arrivo, volendo costruire il centrocampo delle prossime annate proprio da lui e da Guendouzi. Kamada sembra aver trovato la sua dimensione in biancoceleste e potrebbe continuare a favorire anche la crescita del brand in Medio Oriente. Lotito, come al solito, ci ha visto lungo.

Union-Bonucci, addio già a gennaio dopo la panchina col Napoli? Lo sfogo dell’ex Juve sui social

“Senza più sorprendermi leggo ancora una volta notizie inventate sul mio conto. Con l’allenatore ho costruttivi confronti quotidiani, sono stato accolto benissimo e tutti noi vogliamo assolutamente uscire da questa situazione, soprattutto per i tifosi, straordinari per vicinanza e dedizione. Ho sempre avuto rispetto delle decisioni di ogni allenatore e così è stato anche ieri. Come ho avuto già modo di scrivere nel tempo – continua Bonucci – in un gioco di squadra il Noi viene sempre prima dell’Io. La voglia di giocare era indiscutibilmente tanta ma oggi il singolo passa decisamente in secondo piano rispetto alla necessità di difendere la squadra, perché alla fine queste notizie tendenzione finiscono per danneggiare lei e non me, che a certe spiacevoli situazioni sono a dir poco abituato. Verificate bene prima di parlare, Forza Union!”.

Il centrale 36enne avrebbe così chiuso le polemiche e i pettegolezzi nati ieri dopo la partita ma è chiaro che l’avventura in Germania non sta andando come tutti speravano. Dal suo ingresso in squadra sono 9 le sconfitte in altrettante partite giocate tra campionato e coppa con un rendimento non eccellente che potrebbe precludergli il sogno della convocazione ai prossimi Europei. Bonucci ha pochi mesi per cambiare il corso di una stagione che sembra stregata.